A Maron di Brugnera golosità a fin di bene

BRUGNERA L’appello alla generosità in nome della Via di Natale ha ottenuto anche quest’anno ottimi riscontri, a Maron di Brugnera. La serata di chiusura dei festeggiamenti paesani, come avviene da un...

BRUGNERA

L’appello alla generosità in nome della Via di Natale ha ottenuto anche quest’anno ottimi riscontri, a Maron di Brugnera. La serata di chiusura dei festeggiamenti paesani, come avviene da un decennio per iniziativa del presidente dell’Associazione festeggiamenti, nonché dell’Afds di Maron, Orlando Polesello, e dell’ideatore Severino Martinel, è stata riservata ad una particolare asta benefica: la vendita di torte fatte in casa con lo scopo di girarne il ricavato alla Via. E così è stato: la Pro loco ha consegnato a Carmen Gallini (moglie del fondatore Franco e segretaria della Via di Natale) ben 3 mila 180 euro. Una concreta prova di generosità, che ha rappresentato anche il modo migliore per ricordare Regina Cancellier, indimenticata collaboratrice della Pro e molto attiva nel volontariato sociale. L’asta ha visto scorrere sul tavolo d’un improvvisato, ma assai convincente “battitore”, 36 torte, rigorosamente caserecce, confezionate sia a Maron, sia in diversi paesi limitrofi, per il concorso del “Dolce più bello e più buono”. Nella categoria dolci al forno, il primo premio bontà è stato assegnato a Paola Pivetta per la torta di mele battezzata “Paese che vai”; il premio dolce più bello è andato a Sabrina Rossetto di Prata. Tra i dolci freddi, primo premio alle maronesi Emmanuella e Mariah per “La coppa campioni US Brugnera” (dolce ispirato alle vittorie della squadra allievi); riconoscimento per il più bello pure a Fedora e Gabriella di Maron. (l.r.)

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