Volley, Cda rinfrancata dopo la buona prestazione a Pesaro

Dopo l’addio di Shcherban la società cerca un rinforzo

Alessia Pittoni

Un punto per non restare più sola in fondo alla classifica. Ma non solo. Quello conquistato dalla Cda Volley Talmassons Fvg a Pesaro contro la Megabox Vallefoglia è un punto che è servito a dare morale dopo una difficile settimana, con la dura presa di posizione della società dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa e con l’addio di Yana Shcherban alla viglia del match. Nelle Marche si è rivista una squadra desiderosa di giocare bene e di vincere nonostante alcuni pericolosi cali di rendimento, come quello che, nel terzo set, ha permesso alla Megabox di conquistare addirittura 12 punti di seguito, che hanno buttato all’aria un parziale che vedeva le friulane in vantaggio di tre punti. Arrivare al quinto in casa di Vallefoglia non era facile così come adattarsi a un nuovo sestetto, prima con Piomboni e poi con Pamio al posto di Shcherban.

L’addio

L’attaccante Shcherban ha scelto l’Indonesia rispondendo a un’offerta economica sicuramente importante. Nelle ultime gare le prestazioni dell’ala russa non erano state delle migliori, anche in seconda linea dove aveva il compito di dare equilibrio e sicurezza. In un comunicato stampa il club fucsia ha espresso «un sincero ringraziamento a Yana per il lavoro svolto e per l’attaccamento dimostrato nei mesi trascorsi a Talmassons. A lei va il nostro più caloroso augurio per il prosieguo della carriera e per le sue future sfide sportive e personali».

Il mercato

La finestra di mercato prevista dalla Lega si chiuderà venerdì 17 gennaio. Che il club fosse sul mercato il ds Gianni De Paoli lo aveva già detto al nostro giornale durante la pausa natalizia quindi l’addio della banda russa non ha trovato la società impreparata. Quello che serve ora alla formazione di coach Barbieri è sicuramente una schiacciatrice “fatta e finita”. «Sapevo che l’addio di Shcherban – ha detto De Paoli – poteva essere una motivazione in più e queste ragazze hanno dimostrato che sul campo non si vince solo con le stelle, ma anche con il cuore e l’attaccamento alla maglia. Sulla ricerca di una sostituta sono molto fiducioso».

Il coach

«Arrivavamo da una situazione difficile – ha detto coach Barbieri a fine match – e le ragazze sono state brave a giocare con lo spirito giusto. Abbiamo preso un break inaspettato nel terzo set ma abbiamo anche conquistato un punto importante in chiave salvezza. Abbiamo giocato a sprazzi, ma qualcosa di buono si è sicuramente visto. Shcherban ha avuto un’offerta importante e noi non abbiamo potuto trattenerla. Intanto godiamoci le nostre giovani italiane».

Libera a tabellino

Anche la capitana Ferrara è andata a segno contro Vallefoglia, con una palla difesa che è caduta in fondo al campo avversario. «Non mi era mai successo – ha commentato – e mi fa molto piacere. Io credo nella mia squadra: siamo ancora in gioco e siamo un gruppo che sa e può lottare. Nel terzo set sono andata in difficoltà e il cambio è stato giusto ma siamo riuscite a mettercelo alle spalle a rimanere focalizzate su quello che avremmo dovuto fare nel set successivo». Al posto di Ferrara, per alcune azioni, ha esordito infatti la diciottenne Sofia Gazzola: «Debuttare in A1 è un sogno che avevo fin da piccola e sono contenta che coach Barbieri abbia avuto fiducia in me. Sono soddisfatta perché ci tenevamo a fare bene e il punto conquistato è importante».

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