Vocazione dirigenziale in crisi: lasciano in venti, entrano due

udine. Una delle più serie problematiche del calcio dilettantistico è costituita dalla crescente carenza di vocazioni dirigenziali, e ulteriore conferma dell’assunto arriva dall’analisi della composizione delle delegazioni provinciali e distrettuali in cui è strutturato il comitato regionale della Figc. Sono infatti ben 20 (Matteo Bortolus, Alessandro Movio, Sergio Muiesan, Franco Marco, Gianluca Mattioli e Marco Musig a Gorizia, Walter Bertoli, Giuseppe Falcone, Giulio Geremia, Luca Riola, Lorenzo Ronchese e Sergio Scappaticcio a Pordenone, Alessio Casali, Santo Cosimo Lomartire e Alberto Sica a Tolmezzo, Agostino Doriano, Salvo Laudani e Tommaso Suttura a Trieste, Pierluigi Bianchet e Roberto Rocco a Udine) i dirigenti delle strutture periferiche che per svariati non hanno dato la loro disponibilità a continuare nell’impegno dirigenziale rivolto alla gestione dei campionati di Seconda e Terza categoria, nonchè a livello di settore giovanile di tutta l’attività agonistica provinciale e dell'attività di base. L’emorragia è compensata dai soli ingressi di Massimiliano Tosto a Gorizia e Daniele Pase a Pordenone.

Non nasconde l’acuirsi della problematica Gabriele Pecile, influente componente del comitato regionale Figc guidato da Ermes Canciani.

«I dati parlano chiaro – sospira – e a questo ha contribuito la riorganizzazione delle delegazioni operata con lo spostamento della sede regionale a Palmanova. A questo si aggiungono le problematiche personali, e il fatto che altri siano tornati a dare una mano nelle società. Questo aspetto comunque ci gratifica, perché queste risorse non vengono disperse dopo essersi formate collaborando con la Figc. Ci ritroviamo con qualche realtà sottodimensionata, ma siano fiduciosi di rimpolpare la loro composizione in tempi brevi».

Questi gli organismi direttivi delle delegazioni provinciali e distrettuali.

Gorizia: delegato Antonio Quarta; vice delegato Marco Bressan; componenti Roberto Capuano, Paolo Canturi, Gaetano Fiamingo e Massimiliano Tosto; segretario Maurizio Pavanel.

Pordenone: delegato Giorgio Antonini; vice delegato Carlo Bagattin; componenti Luigi Garlant, Daniele Pase e Stefano Spaggiari; segretario Giuseppe Gubulin.

Tolmezzo: delegato Marino Corti; vice delegato Fabiano Mecchia; componenti Giorgio Capellaro, Nicolino Dario e Roberto Fachin; segretario Leonardo Iob.

Trieste: delegato Domenico Nicodemo; vice delegato Antonio Porgornik; componenti Agostino Cappai, Corrado Penzo, Alfredo Mlecus e Mauro Zeriali; segretario Roberto Cheber.

Udine: delegato Antonio Bruno; componenti Ermanno De Bella, Fabiano Fadon e Giacomo Molino; segretario Marcello Fanigliulo. —

Claudio Rinaldi

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