Vittozzi, bronzo mondiale nell'individuale
La sappadina manca l'oro per l'unico errore al poligono nell'ultima piazzola. Ma dopo l'influenza fa una gara meravigliosa

Oberhof. Una gara pazzesca, dopo l'influenza, con forse la medaglia d'oro volata via all'ultima serie di tiri dal poligono nella gara dell’individuale di biathlon ai Mondiali di Oberhof. E quella di bronzo presa per i capelli difendendola dalla prestazione super dell'altra azzurra, Samuela Comola.
Lisa Vittozzi era stata perfetta per tutta la gara. Primo poligono distesa: cinque su cinque. Influenza alle spalle. Secondo giro, poligono in piedi. Zero, 5 su 5 al poligono. Vittozzi vola anche sugli sci, Linn Personn la svedese pure.
Hanna Oeberg sbaglia una volta ma è li. Si va così. Terzo poligono distesa: zero ancora, siamo a 15 su 15, pazzesco. Personn anche, Oeberg anche. La gara si decide all'ultimo poligono. In piedi.
La carabiniera sappadina prende i primi 4, sbaglia l'ultimo. Personn e l'altra svedese Oeberg no. Pure Samuela Comola non sbaglia. E così Vittozzi si trova fuori dal podio dopo una super gara.
Ma nella parte finale dell'ultimo giro tira fuori tutto il suo grande carattere e mette la sesta salvando il posto sul podio. Terza, bronzo. Poteva essere oro, ma per Lisa è sul podio, bronzo a soli 28 secondi dalla vincitrice Hanna Oeberg che batte di 10 secondi la Personn.
Signori, dopo l'influenza di sabato, che le ha impedito di correre l'inseguimento di domenica con grandi ambizioni da podio, quello di Lisa è un grande risultato.
Oeberg, Personn, Vittozzi in 44 minuti d'una gara meravigliosa: ecco il podio. C'è rammarico per quell'ultimo colpo, ma questo è il biathlon. E Vittozzi ha dimostrato classe e carattere da vendere.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto