Vacanze brevi per i neroverdi Raduno vicino, il ritiro è ad Arta

PORDENONE. Si sta avvicinando la data del raduno – 16 luglio – per i giocatori del Pordenone e le vacanze, brevi quest’anno considerato che la stagione si è chiusa il 13 giugno, sono ormai al termine....
PORDENONE. Si sta avvicinando la data del raduno – 16 luglio – per i giocatori del Pordenone e le vacanze, brevi quest’anno considerato che la stagione si è chiusa il 13 giugno, sono ormai al termine. Tutti i giocatori del Pordenone hanno optato per il mare, forse anche perché la montagna la frequenteranno prossimamente nel ritiro di Arta Terme.


Luca Cattaneo, assieme alla sua ragazza Alice, ha optato per un giro nel sud Italia: prima ha visitato la Costiera Amalfitana, quindi la Basilicata, infine una tappa in Puglia. Ultimi giorni ora staccare la spina, dopodichè pronti per ripartire, forse a Brescia in serie B o per adesso a Pordenone. Rachid Arma, che diventerà papà a giorni, ha scelto di tornare nel suo paese natìo come al solito: venti giorni in Marocco e ad Agadir, dov’è nato. Classico anche per Mirko Stefani, il capitano, che frequenta da anni la spiaggia di Jesolo esattamente come l’ex mister neroverde, Bruno Tedino, visto anche lui sul litorale veneziano prima di partire per Bad Kleinkircheim in Austria con il suo Palermo. Hanno scelto l’estero due giovani: Santorini, quindi la Grecia, Matteo Gerbaudo, Maiorca e la Spagna per Giulio Parodi. Non poteva mancare il rientro in Sardegna per Salvatore Burrai, il quale ha assistito al concerto di Vasco Rossi a Modena assieme ai due compagni Stefani e Michele De Agostini. Rientro nell’isola anche per il palermitano Gianvito Misuraca, il quale ha ospitato il milanese Paolo Marchi: per loro un tuffo nel mare incontaminato del nord della Sicilia. Ora è a Torino ma ha scelto invece la Croazia Sergiu Suciu, che è sceso sino a Spalato per assaporare in una settimana uno dei posti “top” della costa della Dalmazia.


In quanto a mister Leonardo Colucci, si è rilassato a Tropea, mentre il nuovo bomber Federico Gerardi – la firma è un passo – ha scelto la Sardegna: per lui Gallura e Costa Smeralda.
(a.ber.)


©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto