Union Rorai, vivaio di 120 ragazzi a cavallo tra Pordenone e Porcia

PORCIA. L’Union Rorai ha presentato ufficialmente il suo settore giovanile al campo sportivo comunale di via Dogana a Roraipiccolo, tra mini-tornei e sfilata delle squadre, alla presenza dell’assessor...
PORCIA. L’Union Rorai ha presentato ufficialmente il suo settore giovanile al campo sportivo comunale di via Dogana a Roraipiccolo, tra mini-tornei e sfilata delle squadre, alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di Porcia Martina Zanetti, che ha illustrato i tempi occorrenti per la realizzazione della nuova tribuna, i cui lavori partiranno a breve. Il sodalizio è nato nel 2000 a seguito della fusione tra due storiche società, una pordenonese e una purliliese) che da sempre hanno privilegiato i giovani: il San Lorenzo di Roraigrande e il Roraipiccolo. Il club del presidente Pietro Rivetti continua questa politica: oltre alla prima squadra, per il terzo anno consecutivo in Prima categoria con il nuovo tecnico Angelo Mazzucchin, conta ben dodici formazioni giovanili: giovanissimi provinciali, 2 squadre di esordienti a 9, 2 di pulcini, 4 di primi calci e 3 di piccoli amici, per un totale di 120 giovani atleti, che si fanno sempre valere nelle classifiche del fair play.


Il team dei giovanissimi, con il mister Federico Roncarati, è formato prevalentemente da elementi tutti al primo anno, gli esordienti hanno l’opportunità di ben figurare nei rispettivi tornei e di mettersi in mostra; alla guida dei 2006 è arrivato dal Fiume Stefano Salvo, mentre per i 2005 è stato confermato Stefano Vendruscolo. Completano la scuola calcio le squadre pulcini, allenate da Gianni Pignaton e Daniele Taiariol e la nutrita colonia di primi calci e piccoli amici, affidata agli esperti Luciano Papais e Natalino Lenarduzzi. “Far del sociale” è da sempre nei canoni societari, i ragazzi crescono in un ambiente sano divertendosi, secondo il rispetto delle regole, degli orari e del buon comportamento. Inoltre molti di loro militano oggi in società dilettantistiche di vertice, a testimonianza della bontà del vivaio rossoblù.


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