Una nuova opposta per la Cda: arriva la classe 2004 Sofia Cusma
Triestina, è cresciuta nelle giovanili di Trento. «Per me un grande onore, darò tutto per questa squadra»

È un’opposta ventenne la nuova e ultima giocatrice della Cda Volley Talmassons Fvg. Si tratta di Sofia Cusma, classe 2004 originaria di Trieste. Cresciuta pallavolisticamente nell’Argentario Volley Trento, dove ha giocato sia nelle giovanili che in B1, è poi passata alla Pieralisi Jesi e all’Ing Nottolini Capannori, in provincia di Lucca, sempre in serie B1. Nell’ultimo anno ha vestito la maglia della Zero5 Castellana Grotte, disputando un altro campionato di B1, che le ha permesso di aggiungere ulteriore esperienza nonostante la giovane età. Una nuova tappa attende ora Sofia, questa volta in A2.
«Sono molto felice di essere qui – dice –; ho lasciato la mia regione quando ero piccola e ora avrò la possibilità di giocare in casa mia. Per me è un grande onore far parte di questa società, non vedo l’ora di conoscere le mie compagne e mettermi al lavoro. Non mi sono mai posta limiti, voglio crescere e questa per me è una grande opportunità. Sarò affiancata da uno staff qualificato e da giocatrici esperte e talentuose: darò tutta me stessa, voglio migliorare tanto e dare tutto ciò che posso alla mia squadra».
Sull’arrivo di Sofia Cusma si esprime anche il direttore sportivo Gianni De Paoli: «Sofia è un altro talento del Friuli Venezia Giulia. Già da un paio d’anni la seguivamo, ha svolto un percorso importante sia a livello giovanile che in B1 in giro per l’Italia. Sarà un’altra atleta regionale che si aggiunge a quelle già confermate, che permetteranno di mantenere un’identità ancora forte all’interno della squadra. Abbiamo raggiunto tutti quelli che erano i nostri obiettivi di mercato, ovvero costruire una squadra esperta, con una rosa che avesse una forte rappresentanza della nostra regione. Ora sarà il campo a dare le risposte».
Un concetto, quello di identità e di rappresentanza del territorio, ripreso anche dal presidente Ambrogio Cattelan: «Tengo molto a questo progetto, vedo numeri importanti e questo mi fa molto piacere. Senz’altro le nostre ragazze saranno felici di portare questa bandiera che è anche loro».
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