Un inizio da incubo, poi la rinascita ecco la rivelazione Pro Cervignano

La Juniores gialloblù (5 punti nelle prime 7 giornate) è risalita fino al 5º posto Paga il lavoro di mister Pirusel e staff tecnico, in squadra crescono i debuttanti



Tra le rivelazioni di questa prima parte di stagione nel campionato Juniores c’è senza dubbio la Pro Cervignano: la squadra guidata in panchina da mister Federico Pirusel occupa attualmente la quinta posizione in classifica, a ridosso della zona play-off, ed è reduce da quattro vittorie negli ultimi quattro incontri, per giunta contro avversari molto quotati quali Manzanese, Tricesimo, Brian Lignano e Ronchi. E dire che la stagione non era nata sotto i migliori auspici per i gialloblù, che nelle prime sette giornate avevano raccolto solamente cinque punti, uscendo sconfitti (pesantemente) dai match contro Pro Gorizia e Pro Fagagna. Ma proprio quelle due sconfitte hanno generato quello spirito di rivalsa che ha portato la Pro Cervignano a reagire, mettendo in mostra un calcio spumeggiante.

Non nasconde la propria soddisfazione per gli ottimi risultati conseguiti il dirigente accompagnatore della squadra Juniores, Mario Virgolin, che spiega i motivi della falsa partenza e come si sia giunti al cambio di rotta: «Effettivamente l’inizio di stagione ci aveva lasciato un po’ di amaro in bocca, non tanto per i risultati, quanto per le prestazioni: le partite contro Pro Gorizia e Pro Fagagna ci avevano fatto preoccupare perché la squadra sembrava non riuscire a sbloccarsi, andando in difficoltà alle prime occasioni in cui veniva messa alla prova. Dopo queste brutte uscite ci siamo confrontati, assieme allo staff tecnico e ai ragazzi, per cercare di risalire e devo dire che quelle due sconfitte ci hanno fatto bene: già dalla gara successiva, contro la Manzanese, si è vista un’altra Pro Cervignano, arrembante su ogni pallone e in grado di mettere in difficoltà gli avversari. Probabilmente a inizio stagione abbiamo pagato il fatto di avere una rosa molto rinnovata nell’organico, accusando anche qualche infortunio di troppo che aveva un po’ demoralizzato il gruppo. La gara contro il Brian Lignano, dove i ragazzi mi hanno impressionato per come hanno condotto la partita cercando di mettere sempre alle strette gli avversari, era impensabile fino a poche giornate fa e questo testimonia l’ottimo lavoro svolto da mister Pirusel, dal suo collaboratore Fabrizio Ambrosio e da Alberto Margherit, che da anni collabora con me, qui a Cervignano. Loro, assieme ai ragazzi, sono gli artefici di questo cambio di rotta. Per quanto riguarda gli obiettivi stagionali, cerchiamo di vivere alla giornata: quello primario resta ovviamente preparare i ragazzi alla prima squadra, cercando di divertire e produrre calcio. Nella gara di sabato con il Ronchi abbiamo fatto esordire il 2004 Catinella e speriamo di poter dare ad altri giovani l’opportunità di debuttare nella Juniores già in questa stagione, per poi inserirli in rosa, in maniera graduale, nelle prossime. Tornando al presente, le prossime gare con Torviscosa e Flaibano ci forniranno un quadro più chiaro su quelle che potranno essere le nostre ambizioni». —



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