Un campione mondiale al via dell’Enduro country a Sacile
PORDENONE. La stagione su due ruote in Friuli Venezia Giulia scatta domenica mattina con la prova di Enduro country di Sacile: appuntamento a San Giovanni del Tempio, dove è in programma la ventiseiesima edizione della gara, valevole come prima tappa del campionato di specialità e del trofeo Albano Cescon. Tra i centauri presenti alla manifestazione a coppie – ciascun pilota corre due ore – c’è nientemeno che Alex Salvini: il romagnolo, classe 1985, farà il suo debutto con la Crf 450 della Honda, casa con cui è tornato a correre e con cui, nel 2013, ha conquistato il titolo mondiale di classe E2. Un fuoriclasse della disciplina e un colpo grosso per gli organizzatori, il Moto club Albatros, che imbastisce da sempre la kermesse che apre l’annata. Il passaggio di Salvini dalla Husqvarna del Team Jolly alla Honda è la notizia-bomba del mercato invernale: per questo ci sarà una grande curiosità nel vedere l’esordio 2019 del driver, che prenderà parte anche al mondiale (in classe E2) e al campionato italiano nella classe 450 4T. A Sacile correrà assieme a Nicola Recchia, anche lui su Honda, tesserato da quest’anno per il Mc Manzano.
Al via anche il pluricampione europeo Maurizio Micheluz (Husqvarna 250 2T), reduce dallo sfortunato ritiro all’Enduropale du Toquet (corre con Thomas Mellina Bares, diciannovenne di Aviano, pure lui su Husqvarna 250 2T), lo spilimberghese Vanni Cominotto e Andrea Cescon, presidente dell’Albatros, campione regionale in carica della classe Mx1 di motocross che da quest’anno correrà nell’enduro. Al via sono attesi più di cento piloti: la prova dura quattro ore ed è divisa in due manche da 180’. Alla pausa i centauri si danno il cambio. Alcuni di loro correranno la “marathon”, gara individuale di un’ora per manche. —
A.Ber.
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