Un Alibegovic torna a giocare a Udine: riecco Mirza

Da Cremona arriva il figlio di Teo, che iniziò alla Snaidero, e arriverà il play Caroti. Piace anche il giovane lungo Ndzie

Giuseppe Pisano

L’Apu Old Wild West continua al ritmo di un colpo di mercato al giorno e riporta a Udine una vecchia conoscenza.

È il figlio d’arte Mirza Alibegovic il quarto nuovo acquisto della società bianconera: nel 2009/2010 giocò con la Snaidero, squadra di cui suo padre Teoman fu dapprima giocatore (dal 1999 al 2002) e poi allenatore (dal 2003 al 2005). Il giocatore in uscita dalla Vanoli Cremona ha firmato un contratto biennale.

LA SCHEDA

Mirza Alibegovic è nato a Corvallis (Oregon) il 25 settembre 1992, ha la doppia cittadinanza italo-americana ed è un’ala piccola di 195 centimetri.

Fa parte di una famiglia di cestisti: oltre al già citato papà Teo, hanno fatto carriera anche i fratelli Amar e Denis. Nel suo percorso Mirza ha giocato con Snaidero Udine, Pesaro, Pistoia, Brindisi, Mantova, Brescia, Torino, Orlandina, Tortona, ancora Torino e Cremona.

IL BENVENUTO

Il ds dell’Apu Andrea Gracis descrive così il nuovo arrivato: «è un giocatore con grandi motivazioni, estremamente competitivo e con un innato spirito vincente». Il focus tecnico è del coach Adriano Vertemati: «Mirza è un agonista che sa essere utile in vari aspetti del gioco, bravo con e senza la palla, sa fare canestro in molti modi ed è un difensore affidabile. Ha grande entusiasmo nel tornare ad Udine».

STRATEGIE

Alla nuova Apu mancano due italiani per completare il roster e dedicarsi alla scelte dei due stranieri. Servono un altro play e un lungo, secondo “Radio Mercato” l’Apu potrebbe continuare il suo shopping a Cremona ingaggiando altri due giocatori della Vanoli del triplete guidata da Demis Cavina.

Uno è il play classe 1997 Lorenzo Caroti, con cui l’accordo per l’approdo a Udine sarebbe già cosa fatta, l’altro è il centro classe 2003 Kevin Ndzie, camerunese con formazione italiana di proprietà Stella Azzurra Roma.

VALIGIA PRONTA

L’evolversi del mercato in entrata all’Apu fa pensare che nel roster non ci sia più posto per gli altri tre giocatori oggetto di riflessioni da parte della coppia Gracis-Vertemati. Si va verso la rescissione del contratto sia con Mattia Palumbo che con Fabio Mian.

Sul primo c’è l’interesse di Cento e di Verona, l’ala isontina è in procinto di accasarsi ai Trapani Sharks, che hanno vinto il derby di mercato con Agrigento.

Va verso i saluti anche il vice capitano Vittorio Nobile, che ha varie richieste di mercato in A2, tra cui Nardò. “Vito”, però, non è intenzionato ad allontanarsi troppo dal Friuli.

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