Udinese-Dacia, primo posto nella pubblicità

UDINE. La campagna Dacia sponsor day-The split ha permesso all’agenzia Publicis Consultants Italia di vincere il premio assoluto come miglior campagna di pubbliche relazioni in Italia. É il...

UDINE. La campagna Dacia sponsor day-The split ha permesso all’agenzia Publicis Consultants Italia di vincere il premio assoluto come miglior campagna di pubbliche relazioni in Italia. É il risultato del binomio vincente tra Dacia e Udinese. L’iniziativa che ha permesso all’agenzia di vincere il prestigioso premio Assorel (Associazione Italiana delle Agenzie di Relazioni Pubbliche, che raggruppa i maggiori operatori del settore in Italia) è quella che ha visto l’Udinese fondere per tre giornate di campionato la propria maglia da gioco con quella di tre società sportive di altre discipline. Nel corso della stagione scorsa i bianconeri hanno condiviso i colori della casacca con quelli dell’Asd Rovereto di pallamano maschile, dei Briganti Napoli di football americano e il Castelfranco Veneto di calcio femminile in altrettante partite di campionato giocate al Friuli. «Questo ennesimo riconoscimento – è il commento della responsabile dei progetti speciali dell’Udinese calcio Magda Pozzo – ci rende sempre più orgogliosi della parthership con Dacia. La gratifica di importanti premi nazionali e internazionali è una grande motivazione che ci spinge a proseguire sulla strada della condivisione di idee e lo sviluppo di progetti di comunicazione innovativi».

La consegna dei premi – la giuria ha premiato Dacia sponsor day - The split con il riconoscimento assoluto e quello per la categoria “Prodotto marketing” – è avvenuta il 18 novembre a Palazzo Parigi di Milano, nel corso di una serata di gala. Quello di Assorel non è il solo premio ottenuto dal binomio Dacia-Udinese, che si è visto attribuire anche due bronzi ai “Cannes Lions”, Festival internazionale della creatività che ha avuto luogo in Francia e il premio “Cross Media ReEvolution” al Web Marketing Festival per la “Migliore campagna web 2015”.

I riconoscimenti hanno premiato la notorietà che la campagna è stata in grado di regalare a tante realtà sportive italiane che godono normalmente di poca visibilità, attraverso il mix efficace di media tradizionali e canali di comunicazione moderni, e sfruttando la forza comunicativa dell’universo calcistico. (s.d’e.)

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