Udace, Tosolini vince in volata la gara di San Giovanni di Livenza

SACILE Ben 216 cicloamatori hanno partecipato all’ottava edizione del trofeo Alto Livenza, organizzato a San Giovanni di Livenza dall’omonima società ciclistica. Le varie manche, nonostante l’acquazzo...

SACILE

Ben 216 cicloamatori hanno partecipato all’ottava edizione del trofeo Alto Livenza, organizzato a San Giovanni di Livenza dall’omonima società ciclistica. Le varie manche, nonostante l’acquazzone caduto a metà gara, sono risultate tutte combattute. Tra i cadetti, junior e senior, vista l’elevata andatura, solo al penultimo giro si è concretizzata la fuga di un gruppetto che ha preceduto il grosso di poche centinaia di metri. Nella volata ristretta si è imposto il goriziano Andrea Tosolini della Cicli Spezzotto Dream team. Tra i veterani, invece, è andata in porto la fuga da lontano intentata da cinque battistrada poi superati allo sprint dal trevigiano Sergio Munerotto del Ponte Priula. Tra i gentlemen la fuga buona si è originata addirittura al primo giro. Nove attaccanti si sono contesi la vittoria allo sprint: primo il trevigiano Massimo Marian della Cimai Siai, secondo l’ex azzurro della pista Patrizio Rampazzo della Fit Lown.

Sono stati nove, infine, i protagonisti della corsa riservata ai supergentlemen, le donne e i debuttanti. Nel gruppo di testa sono riusciti a entrare anche la trevigiana Erika Risciotti della Lunardelli e il debuttante Mattia Refi del team Professional Bike di Pravisdomini. Questi i vincitori categoria per categoria: Zefferino Cecchinel del Ponte Priula fra i supergentlemen 2, Angelo Varaschin della Cima Siai fra i supergentlemen 1, Massimo Marian della Cima Siai fra i gentlemen, Sergio Munerotto del Ponte della Priula fra i veterani, Paolo Mestriner della Spinacé Ideaquick fra i senior, Andrea Tosolini del Cicli Spezzotto Dream team fra i cadetti/junior, Mattia Refi del team Professional Bike fra i debuttanti, Erika Risciotti della Lunardelli fra le donne e la Cima Siai fra le società.

Giacinto Bevilacqua

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto