Tricolori indoor, Vissa a caccia di titolo: tanti i friulani in gara ad Ancona
La codroipese, classe 1996, è l’osservata speciale nei 1.500

UDINE. A caccia del primo titolo italiano. Per mettere nel minimo gli Europei di Istanbul. Sintayehu Vissa (classe 1996) è l’osservata speciale dei campionati nazionali indoor, che si svolgono da sabato 18 a domenica 19 febbraio ad Ancona.
Nell’impianto marchigiano la mezzofondista, originaria di Pozzecco di Bertiolo, punta a vincere il titolo sui 1.500 metri e a staccare il tempo che vale la convocazione in nazionale per i campionati continentali di inizio marzo. Appuntamento alle 17.20 odierne.
Al debutto stagionale sulla distanza, Vissa è consapevole di dover scendere sotto i 4’09’’, tempo che ha in canna considerato quanto fatto nell’ultimo primato tricolore che ha centrato sul miglio (1.609 metri). A New York infatti è passata ai 1500 in 4’07’’14, chiudendo la fatica in 4’24’’54.
Tesserata negli Stati Uniti, dove è atleta professionista, per l’On Athletic Club di Boulder, in Italia gareggia per i colori dell’Atletica Brugnera Pordenone Friulintagli. Ad Ancona lotta per il titolo con Federica Del Buono (Carabinieri) e Ludovica Cavalli(Aeronautica). Nel 2022 la friulana arrivò alle spalle di quest’ultima sui 1500 nei campionati nazionali all’aperto. Ora è la favorita e punta a batterla. Cerca invece almeno un posto sul podio sui 60 ostacoli Giada Carmassi (Friulintagli), di scena oggi nelle batterie (14.30, eventuale finale 17.35). L’atleta di Magnano in Riviera ha centrato nel 2023 con 8’’12 il suo personale al coperto sulla distanza, nonché terzo miglior tempo d’accredito in Polonia. Se si esprime come fatto ultimamente può anche pensare di vincere. Carmassi, classe 1994, sarà anche al via dei 60 metri piani.
Per la Friulintagli in gara anche Enrico Riccobon negli 800 (punta alla fine) e la campionessa italiana junior di salto triplo Mifri Veso. In attesa di quella cittadinanza che non le permette di gareggiare con la maglia della nazionale – nonostante abbia i requisiti tecnici – la ragazza seguita da Matteo Chiaradia prende parte grazie a un tesseramento equiparato alle rassegne tricolori.
Per il Malignani in gara invece la sola Giada Cabai, under 20 e vice-campionessa italiana di categoria nel getto del peso (con 13,75). Classe 2005, già primatista regionale allieve, l’atleta di Martignacco spera domani alle 17.50 di centrare il minimo di 14 metri che varrebbe il pass per i campionati Europei under 20 all’aperto di Gerusalemme, in programma in estate. «So di avercelo nel braccio, devo solo metterlo a segno – riconosce la ragazza seguita da Franco Casarsa -. Certamente per me le prove indoor rappresentano una tappa di passaggio verso la parentesi all’aperto, ma devo dire che rispetto al 2022 vedo già dei miglioramenti. L’anno scorso avevo lanciato 13,69 col peso da 3 kg, quest’anno sono già arrivata con l’attrezzo da 4 kg a 13,75. I 14 metri sono un obiettivo da centrare nella stagione all’aperto».
Magari possono già arrivare nel weekend, in cui gareggerà ancora con la tecnica della traslocazione. Il passaggio alla rotatoria avverrà nel 2024, quando preparerà i mondiali di categoria. Nel frattempo, per prendere confidenza a riguardo, si sta allenando e sta gareggiando nel lancio del disco. Dopo gli italiani parteciperà con la nazionale all’incontro under di Lievin in Francia dell’11 marzo.
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