Strizzolo a un passo: pronto un ingaggio da oltre 200mila euro
Il Pordenone dà una robusta accelerata al proprio mercato, per consegnare ad Attilio Tesser una squadra almeno parzialmente pronta per il ritiro di Arta Terme, che scatta sabato 13 luglio. Il ds Matteo Lovisa ha l’accordo col difensore Michele Camporese (classe 1992), ex Foggia, ed è vicinissimo al centravanti Luca Strizzolo (’92), illustre ex di turno, attaccante della Cremonese, che tornerebbe in neroverde per la terza volta in carriera.
Si tratta di affari che saranno definiti nei primi giorni della settimana esattamente come quelli di Tommaso Pobega (’99), centrocampista del Milan, e Michele Di Gregorio (’97), portiere dell’Inter.
Dopo l’ufficialità legata all’ingaggio di Davide Mazzocco (’95), centrocampista, che arriva in prestito dalla Spal, ecco alcune ottime notizie per Tesser.
Si parte da Camporese, svincolatosi dal Foggia: per lui è pronto un contratto biennale con opzione per il terzo anno. Sarà il difensore centrale assieme ad Alberto Barison (’94), che ha rinnovato sino al 2022 .
Quindi l’affare Strizzolo: a convincere l’attaccante, che dalla Cremonese arriverà in prestito (con diritto di riscatto), la possibilità di giocare da titolare. Il Pordenone pagherà il suo ingaggio, superiore ai 200 mila euro. Molto interessante la coppia che andrà a formare con Leonardo Candellone (’97), al momento in forza al Torino (già radunatosi al Filadelfia) ma che dovrebbe arrivare in Carnia lunedì 15 luglio.
Le operazioni legate a Pobega e Di Gregorio sono invece note da tempo: manca solo l’ufficialità, che arriverà anche in questo caso nei primi giorni della prossima settimana. «Sono pronto – ha dichiarato a Fc Inter 1908 -. Mi aspetto di fare bene, sia a livello personale che di squadra. Vado in prestito, sono felice di poter poi tornare in nerazzurro: il sogno rimane quello di essere protagonista all’Inter un giorno. Mi giocherò le mie carte».
Arriverà poi l’ufficialità di Jan Jurczak (’01), polacco, che sarà il terzo portiere e l’estremo della Primavera.
Quindi servirà concludere altre operazioni in entrata: ai ramarri manca un vice-Burrai, due terzini che possano alternarsi con De Agostini (’83) e Semenzato (’87), un altro difensore centrale (preferibilmente giovane, si lavora anche per lo juventino classe ’98 Vogliacco) e almeno due punte, di cui una di spessore. Per quest’ultimo tassello è probabile che si aspettino gli ultimi giorni di mercato (fine agosto).
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