Giulia Rizzi vola: dopo il trionfo a Bogotà è terza nel ranking mondiale

«Sono molto felice, questa vittoria è tutta per me» ha commentato. Una straordinaria premessa in vista di europei e mondiali

Monica Tortul
La soddisfazione di Giulia Rizzi a Bogotà con l’oro al collo e sotto durante la finalefoto bizzi
La soddisfazione di Giulia Rizzi a Bogotà con l’oro al collo e sotto durante la finalefoto bizzi

Giulia Rizzi vola in Coppa del Mondo. Nella tappa del Grand Prix di Bogotà la trentacinquenne udinese delle Fiamme Oro ha conquistato l’oro nella prova di spada individuale che la porta dal numero 6 a numero 3 del ranking mondiale.

Si tratta del nono podio assoluto in carriera e della terza vittoria in Coppa del Mondo, la prima nel circuito d’élite GP FIE, che prevede solo gare individuali a punteggio maggiorato.

«A volte il cuore ha bisogno di essere vuoto, per riempirsi di ciò che conta davvero», sono state le sue prime parole a caldo. Poi ha aggiunto: «Sono molto felice, questa medaglia d’oro è tutta per me». Sono seguiti i ringraziamenti al Maestro Roberto Cirillo e a chi la supporta nella preparazione quotidiana e la sta aiutando in questo ulteriore salto di qualità. Un elenco di professionisti che le hanno consentito di spiccare il volo in questa stagione. Le prime parole – non a caso – sono per i friulani Alessandro Vergendo e Rosarita Gagliardi, esperti del metodo scientifico Deep Inside-State of Mind, che lavora sulle capacità mentali e sulle risorse interne degli individui per raggiungere le massime prestazioni, utilizzando anche tecniche di immersione in apnea. Gli stessi che affiancano anche Mara Navarria.

In questa stagione Giulia Rizzi è riuscita a trovare maggior lucidità e maggiori energie mentali, anche grazie a questo nuovo lavoro mirato, che si somma a quello tecnico svolto con il Maestro Cirillo presso la Scherma Treviso e alla preparazione fisica svolta presso MC Sport Performance di Udine.

In Coppa del Mondo l’atleta udinese quest’anno aveva già vinto due argenti e ottenuto un quinto posto, che si sommano all’oro di lunedì e che rappresentano delle premesse straordinarie in vista di Europei e Mondiali dei prossimi mesi.

In Colombia la prestazione super di Giulia Rizzi è iniziata con la vittoria nel primo incontro di giornata per 15-10 sulla coreana Park ed è proseguita con il 13-7 sull’ucraina Conrad nel tabellone dei sedicesimi. Nel primo derby della giornata la spadista delle Fiamme Oro ha superato Federica Isola con il punteggio di 15-10, mentre nei quarti di finale ha battuto per 15-12 la compagna di oro olimpico a squadre di Parigi 2024 Alberta Santuccio.

Certa della sua nona medaglia in Coppa del Mondo, Giulia non si è fermata e in semifinale si è imposta 15-8 sulla statunitense Nixon, prima di mettere il punto esclamativo sulla sua giornata perfetta nell’ultimo atto. In finale, infatti, l’azzurra ha battuto per 15-10 l’altra americana, Hadley Husisian salendo per la terza volta in carriera sul primo gradino del podio a poco più di un anno di distanza dall’ultimo successo a Nanchino nel marzo 2024. Si sono fermate a un passo dal podio Alberta Santuccio (6ª) e Sara Maria Kowalczyk (7ª).

In Colombia l’Italspada femminile guidata dal ct Dario Chadò) ha confermato forza e spessore: ben 6 azzurre si sono piazzate tra le “top 16”, con Alberta Santuccio e Sara Maria Kowalczyk rispettivamente sesta e settima, Rossella Fiamingo 9ª, Federica Isola 10ª e Roberta Marzani 13ª. A seguire, 28ª Nicol Foietta, 36ª Lucrezia Paulis, 49ª Alice Clerici. —

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