Spettacolo assicurato con due azzurre reduci dall’argento europeo

Cornacchia World cup di volley con le più forti under 19 Domani le prime sfide. Quest’anno partite anche in Veneto
Di Rosario Padovano

PORDENONE. Si alza il sipario sul torneo di pallavolo più importante della regione e probabilmente di tutto il Nordest, un vero e proprio campionato mondiale per club e nazionali under 19. Domani è il grande giorno della Cornacchia World cup. Niente gare oggi, venerdì santo. Meglio rispettare le tradizioni, che vogliono le prime gare nella giornata di sabato. Si inizierà alle 10 in tutti i campi scelti per questa edizione, che comprende anche il Veneto, grazie agli impianti di Gaiarine, in provincia di Treviso, e Portogruaro, nella città metropolitana di Venezia. Il torneo raddoppia il numero di squadre nel settore femminile e propone sfide di assoluto richiamo tecnico.

Le favorite. Come al solito è difficile spingersi nei pronostici, ma le amichevoli hanno dato utili indicazioni. In campo femminile la pole position spetta a Modena e Bassano, squadre che possono vantare giocatrici di ottimo livello. Moro e Stocco, tra le bassanesi, hanno vinto una settimana fa l’argento ai campionati europei under 18 con la maglia dell’Italia. Le bassanesi hanno giocato nel recupero della serie B1 mercoledì sera a Talmassons, dove hanno perso 3-0. Ma potrebbero rifarsi al Cornacchia. Poi ci sono le tradizionali statunitensi Northern Lights e le varie nazionali, come la Slovenia, che vanta grandi tradizioni e successi nel Friuli occidentale. Da non dimenticare che gioca l’Argentario, campione nelle ultime due edizioni. Curiosità per il Chionsfiume allenato dal guru Luca Pieragnoli. In campo maschile desta curiosità la nazionale della Germania, ma non vanno sottovalutate Fano e Anderlini Modena. Alcune squadre sono espressione dei giovani più forti delle compagini di serie B: Prata, Brugherio, Bassano, Futura, San Donà. La scuola russa manca, e allora per l’Est Europa vanno temuti i serbi del Vojvodina.

Mazzanti e Ortolani. Avrebbero dovuto partecipare come spettatori, ma incombe gara-2 dei quarti di finale del campionato italiano donne, con Firenze, fissato per lunedì, tra l’altro nella settimana che porterà alle finali di Champions League femminile di Treviso. L’allenatore dell’Imoco Conegliano e la sua stella, che è anche sua moglie, non possono quindi raggiungere Pordenone.

L’angolo del Friuli. In Fiera, per la prima volta, spazio a un angolo con i sapori e i mestieri del Friuli Venezia Giulia. Al padiglione 9 di viale Treviso ci saranno anche un gazebo della Mizuno e una mostra di cimeli dei partecipanti alle passate edizioni del Cornacchia.

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