Scherma, Battiston da urlo: alla Coppa del Mondo il primo oro della carriera

La sciabolatrice friulana ha trionfato al Grand Prix di Orleans. Battuta in finale, all’ultima stoccata, l’ungherese Anna Spiesz con il punteggio di 15-14.

Monica Tortul
Michela Battiston esulta Foto Bizzi
Michela Battiston esulta Foto Bizzi

Capolavoro di Michela Battiston in Coppa del Mondo. La sciabolatrice friulana ha trionfato al Grand Prix di Orleans, vincendo il primo oro individuale della carriera e facendo issare il tricolore su un podio in cui è salita anche Mariella Vitale, che ha conquistato il terzo gradino.

Un oro e un bronzo, due splendide medaglie per le sciabolatrici del ct Andrea Aquili nella tappa francese del circuito d’élite Gp di Coppa del Mondo, che prevedeva solo gare individuali a punteggio maggiorato, uno degli appuntamenti più affascinanti e ambiti del calendario internazionale.

A 28 anni, con due argenti fino a oggi nel suo palmares, la friulana dell’Aeronautica Militare ha coronato il suo sogno d’oro, battendo in finale, all’ultima stoccata, l’ungherese Anna Spiesz con il punteggio di 15-14. Primo podio in carriera tra le big mondiali, invece, per la 20enne napoletana Mariella Viale, battuta nel derby di semifinale da Battiston (15-8) e terza classificata pari merito con Sara Balzer, portacolori della Francia.

Il cammino trionfale di Michela è stato costellato di derby. Dopo aver eliminato al primo turno la tedesca Stemper (15-8), la sciabolatrice di Malisana di Torviscosa si è trovata ad affrontare, una dopo l’altra, le compagne di nazionale Martina Criscio (battuta 15-11) e Claudia Rotili (superata 15-14). L’ultima stoccata è stata poi decisiva nel quarto di finale contro la bulgara Yoana Ilieva: un 15-14 che ha consegnato a Michela Battiston l’ipoteca della terza medaglia in carriera (dopo due argenti, uno ad Algeri 2022 e uno a Tunisi lo scorso gennaio).

In semifinale, sul sontuoso palcoscenico dello Zenit, è così andato in scena il derby in casa Italia contro Vitale, che ha visto Battiston imporsi per 15-8 e staccare così il pass per la finale.

Nella prova maschile il miglior azzurro è stato il friulano Leonardo Dreossi, 7º classificato, e anche lui al miglior risultato in carriera. Il 28enne dell’Aeronautica Militare, originario di San Giorgio di Nogaro e cresciuto alla scuola della Gemina Scherma, è stato protagonista di una prestazione sontuosa. 

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