Sarà Andrea Aghini l’ospite d’onore alla presentazione del Piancavallo

pordenone. Il suo nome è scolpito nell’albo d’oro del Rally Piancavallo. Andrea Aghini, assieme al compianto Loris Roggia, nel 2001 vinse l’ultima edizione internazionale della corsa al volante di una Subaru Impreza Wrc. Tempo totale: 2h52’52’’6. Altri tempi, quasi tre ore di gara valida per l’Europeo, tracciato lunghissimo disegnato da Maurizio Perissinot. Sul podio Paolo Andreucci (oggi recordman di scudetti con 11 titoli assoluti) e l’udinese Claudio De Cecco, entrambi alla guida di una Ford Focus Wrc.
Ebbene Aghini sarà l’ospite d’onore alla presentazione del 33º Rally Piancavallo 2019, in programma a Villa Policreti di Aviano venerdì 26 aprile mentre la gara si svolgerà nel fine settimana dell’11 e 12 maggio. «Miglior testimonial non potrebbe esserci – sottolinea Corrado Della Mattia, presidente dell’Aci Pordenone – per un’organizzazione fortemente motivata a riportare in alto la nostra gara» . Plauso esplicito al lavoro di Knife Racing, che ha invitato il campione toscano volendo abbinare alla cerimonia ufficiale con le autorità del territorio (ore 19) un appuntamento del filone “miti dei rally” (inizio ore 20), dopo gli incontri di successo con Miki Biasion, Franco Cunico, Piero Longhi e Andrea Zanussi, organizzati in collaborazione con RinnovaMente di Maniago. Nel palmarès di Aghini anche l’onore di essere stato l’ultimo pilota italiano a vincere una prova iridata con una vettura italiana: suo il sigillo al Sanremo 1992 al volante di una Lancia Delta Integrale del team Martini Racing.
Nel 1998 e 1999 si aggiudicò il tricolore, mentre nel 2001, nonostante il successo al Piancavallo, fu Andreucci a laurearsi campione. «Ne avrà di storie da raccontare il driver livornese – conclude Della Mattia – scatenando la nostalgia degli appassionati d’antan e stimolando i più giovani» —.
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