Runjaic esalta la sua Udinese: «Partita fantastica»
Il mister in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Cagliari: «Ho belle sensazioni, siamo stati intensi vincendo molti duelli»

«Partita fantastica». Kosta Runjaic ha definito così, con le parole che ogni allenatore vorrebbe pronunciare al 90’, la gara della “sua” Udinese, capace di stendere con merito il Cagliari. Il 2-0 agli isolani ha rappresentato la quarta affermazione casalinga dei bianconeri, forse mai così convincenti di fronte al proprio pubblico nell’arco dell’attuale torneo. Tre punti figli di un’ottima prestazione e che regalano inoltre una classifica da sogno: 16 punti e terzo posto in compagnia della Juventus.
Raggiante
«Sono molto felice – ha detto il tecnico dei friulani in conferenza stampa –. Vincere in casa, senza subire gol, al cospetto dei nostri tifosi: cosa dobbiamo dire? Ho belle sensazioni. Abbiamo giocato in maniera intensa sin dal primo minuto, mantenendo un buon equilibrio e riuscendo a vincere molti duelli. Abbiamo reso la vita difficile al nostro avversario, dandogli molto da fare: gioca uomo su uomo e stavolta non è riuscito a farlo. Non l’abbiamo sottovalutato concentrandoci sulla nostra prestazione. Penso che siamo stati solidi e a momenti belli. L’espulsione? È stato un episodio decisivo, ma siamo rimasti attenti e agito in maniera conseguente».
Nell’analisi della partita il tecnico ha indicato anche ciò che non è andato: «Nella seconda frazione di gioco – ha sottolineato – in alcune fasi potevamo mettere ancora più pressione al Cagliari. Tuttavia siamo in un processo di crescita: da casa sembra facile, ma non è così. Ritengo poi che sia molto importante che l’Udinese sia riuscita a battere una squadra del suo livello». Come dire: tre punti pesanti al cospetto di un gruppo che lotta per la salvezza.
Contento per gli attaccanti
Runjaic si è poi concentrato sui singoli, a partire dalla coppia offensiva formata da Lucca e Davis, in campo dall’inizio per la prima volta assieme. «Sono soddisfatto della loro prova – ha detto –. Entrambi hanno segnato e sono contento per tutti e due. Il gol di Davis ha un grande significato: ha giocato 90’, ha lavorato molto. Lui e Lucca sono due attaccanti simili ma che si completano». Parole positive l’allenatore dell’Udinese le ha spese anche per Karlstrom, autore di una prova intelligente e raffinata: «Come mai è arrivato a questi livelli soltanto ora? Non saprei dire perché sia giunto in serie A soltanto ora – ha risposto –. Già in Polonia giocava bene, all’interno di una squadra forte come il Lech Poznan. Non si tira mai indietro, si assume delle responsabilità. Penso possa fare anche meglio». Chiusura su Payero («ha disputato una gara dinamica e robusta, causando il secondo giallo di Makoumbou») e su Lovric («corre, è proattivo: voglio che riesca a segnare»). Runjaic ha davvero tanti motivi per sorridere.
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