Pesistica: Mian tricolore Under 17 Ad aprile c’è il Mondiale a Bangkok

Valentina Mian ha conquistato il suo secondo titolo italiano di pesistica olimpica nella classe under 17 e adesso sogna di salire sul podio a Bangkok in aprile, in occasione dei Mondiali Youth U17.

La giovane campionessa della Miossport Cervignano è andata dunque nuovamente a segno a Camaiore, sede nei giorni scorsi dell’appuntamento tricolore, salendo sul gradino più alto del podio dei +69 kg con un totale di 159 kg, migliorando di ben 21 kg il totale che valse il titolo nel 2016. Quella di Valentina è stata una gara emozionante, in cui ha messo a segno sei prove valide su sei nello slancio, che le hanno consentito di rimontare e superare la pordenonese Elisa Crovatto, in vantaggio dopo le prove di strappo.

Oro dunque alla Mian, che ha anche migliorato il personale di 8 kg e argento per Elisa Crovato della Pesistica Pordenone, prima società nella classifica tricolore femminile grazie alle medaglie d’oro di Martina Bomben nei 44 kg e Deborah Muhigirwa nei 63 kg, l’argento di Lisa Lotti nei 69 kg e primato confermato anche in ambito maschile grazie al titolo conquistato da Mattia Cervesatto nei 69 kg, cui si sono aggiunti i terzi posti di Davide Cordenons nei 56 kg e di Michele Zanette nei 62 kg.

Un altro titolo italiano è stato conquistato in campo maschile con le prove straordinarie del sedicenne Cristiano Ficco dell’High Quality Power di S. Giorgio della Richinvelda, che si è imposto nei 77 kg.

Il brillante momento della pesistica del Friuli Venezia Giulia è caratterizzato anche dai riconoscimenti pubblici quali la designazione di Ernesto Zanetti (Miossport) a Presidente del CdA della FIPE Servizi, che si aggiunge alla recente elezione di Mariarosa Flaiban (Pesistica Pordenone) alla Vicepresidenza Federale, la conferma di Fabiano Blasutig (Miossport) a Coordinatore della Commissione Nazionale Ufficiali di Gara, della quale Angelo Dalla Silvestra (Miossport) è confermato componente, Dino Marcuz (Pordenone) a capo del Centro Tecnico Federale assegnato a Pordenone.

Enzo de Denaro