Passione auto Sono 6 le gare in calendario

Nel 2020 si disputeranno tre rally e due cronoscalate Sarà ospitata anche la corsa di cross country Italian Baja



Tre rally, due cronoscalate e una di cross country: sono sei in tutto le gare automobilistiche che si disputeranno in Friuli Venezia Giulia nel 2020. Anche l’anno prossimo gli appassionati del mondo delle quattro ruote potranno assistere al Rally del Friuli Venezia, al Rally Valli della Carnia, al Rally Piancavallo, quindi alla Verzegnis-Sella Chianzutan, alla Cividale-Castelmonte e all’Italian Baja, quest’ultima la corsa più prestigiosa in quanto l’unica con validità mondiale nel territorio non solo regionale ma anche Triveneto.

I RALLY

Il rally più prestigioso della regione, il Rally del Friuli Venezia Giulia, si terrà anche nel 2020 l’ultimo weekend di agosto, vale a dire il 28 e il 29. La gara, organizzata dalla Scuderia Acu di Giorgio Croce, non sarà più valevole per il campionato italiano assoluto bensì per il campionato italiano Wrc, di fatto il trofeo “cadetto” di Aci Sport e serie in cui ha già militato nel 2017 e nel 2018. Sarà il quinto dei sei round previsti del circuito: la chiusura della serie è in programma a metà settembre a San Martino di Castrozza, mentre l’apertura è prevista a fine aprile all’Elba. Il ritorno nel tricolore è durato solo un anno ma per la squadra di Croce non si tratta di un problema, se non altro perché il Ciwrc porta in gara vetture più spettacolari (le Wrc) e – tendenzialmente – un maggior numero di partecipanti. Allo stesso tempo la manifestazione ospiterà anche la gara valida per il campionato italiano rally storici (l’Alpi Orientali), perdendo per un anno la validità europea della prova d’epoca. Prima, l’11 e il 12 luglio, va in scena il Rally Valli della Carnia, organizzato dalla Carnia Pistons di Matteo Bearzi: sarà valido come tappa del Coppa Rally Quarta Zona, di cui quest’anno è stata eletta come miglior gara forte anche di più di 120 iscritti. Solo il Rally di Alba, in Italia, è stato più partecipato. Nella serie, assieme al Carnia, c’è anche il Rally del Fvg: entrambe hanno il coefficiente maggiorato a 1,5 (le altre tappe sono il Bellunese, il Dolomiti e lo Scorzè). Per quanto riguarda il Piancavallo, prova che non fa parte del pianeta Aci Sport, appuntamento al 24-25 ottobre: sarà la finale del campionato Irc, serie di cui fa parte da quest’anno. Una bella soddisfazione per Knife Racing, la scuderia che organizza la prova, con la speranza che la corsa al titolo sia ancora da decidere.

CRONOSCALATE E BAJA

Per quanto riguarda le cronoscalate, la Verzegnis-Sella Chianzutan è in calendario dal 29 al 31 maggio e fa parte del Campionato italiano velocità montagna (Civm) mentre la Cividale-Castelmonte si corre dal 2 al 4 ottobre ed è come sempre una delle tappe del Trofeo italiano velocità montagna (Tivm). Confermate validità e periodo per le due storiche prove, organizzate come sempre dalla Scuderia Acu di Croce e dalla Red White di Mauro Zamparutti. Infine l’Italian Baja, valevole per il Fia Cross Country Bajas (la coppa del mondo di specialità) e per il campionato italiano cross country: appuntamento in provincia di Pordenone dal 18 al 20 giugno. La prova organizzata dal Fuoristrada Club 4x4 e dalla Top di Mauro Tavella ospiterà anche due tappe del trofeo tricolore: la prima e la seconda tappa della gara varranno come due round distinti. A riguardo, una novità dovrebbe essere rappresentata dal rientro in via sperimentale delle moto, la cui ultima partecipazione al Baja risale al 2016: i centauri fungeranno da apripista, che potranno dare delle indicazioni sul percorso. È il primo passo in vista del rientro in grande stile previsto per il 2021. —





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