Ora Zubin è vicino al Cordenons, che tratta anche Mattielig

CORDENONS. Il Cordenons sarebbe vicino a piazzare il suo primo, vero, colpo da matricola di serie D. Sembra davvero a un passo l’intesa tra i granata ed Emil Zubin (classe ’77), centravanti ed ex capitano del Pordenone, protagonista assoluto con i neroverdi nell’anno della promozione in Lega Pro. Ieri l’attaccante ha avuto il colloquio (forse decisivo) col direttore sportivo del Cordenons, Renzo Nadin. I due hanno parlato di vari aspetti, legati in particolare al fatto che Zubin, dopo aver girato il Nord Italia per quasi vent’anni, vuole rimanere in Istria, nella sua Verteneglio, a contatto quotidiano con la sua famiglia.

Su quest’aspetto non sarebbe emerso alcun ostacolo, per il ds Zubin può anche fare il “pendolare”. Inoltre ci sarebbe anche un’intesa di massima dal punto di vista economico: ora il giocatore si è preso 48 ore per riflettere, poi comunicherà la sua decisione alla società. In questo momento ci sono molti elementi che farebbero propendere per il matrimonio, anche se è meglio non sbilanciarsi.

Di certo, con Zubin, il Cordenons alzerebbe notevolmente il suo potenziale. Attualmente in stand-by, invece – e non a causa della trattativa con il bomber istriano – l’affare Denis Maccan (’84), altro ex capitano del Pordenone: il club granata sta valutando il da farsi e ha preso un po’ di tempo, seppur il giocatore interessi e sia di indubbio valore per la categoria. Intanto Nadin non si ferma. Oggi, infatti, il ds granata ha un colloquio con Daniele Mattielig (’80), ex centrocampista del Pordenone, pure lui protagonista della promozione in Lega Pro. Le parti in questo caso sono più distanti. Questo giovedì, infine, prese le decisioni del comitato di garanzia del Coni sul ricorso di alcuni club, sono attesi i gironi di serie D. A diramarli il dipartimento Interregionale della Lnd. Oltre al Cordenons, interessato il Tamai. (a.ber.)