Okoye e i dubbi sulla squalifica: anche il Galatasaray non ci crede
Il portiere deferito per illecito sportivo nell’ambito del caso scommesse. L’Udinese fiduciosa, tanto che cerca solo un giovane portiere: Nunziante

Okoye è tornato in Friuli. Escludendo Sanchez, dalla conta dei nazionali dell’Udinese manca il solo Kristensen, ma sul buon Maduka pende una spada di Damocle mica da ridere che potrebbe tenerlo lontano dalla difesa dei pali bianconeri nella stagione appena iniziata, considerando che il procuratore federale Giuseppe Chiné due settimane fa l’ha deferito per illecito sportivo e che rischia una squalifica fino a quattro anni.
Tutta colpa del “caso scommesse” nel quale è stato coinvolto e sul quale ha indagato la Procura di Udine che ha girato poi tutto a Chiné: sotto la lente le puntate su un cartellino giallo rimediato durante Lazio-Udinese della stagione 2023-’24, un’ammonizione effettivamente arrivata al 18’ della ripresa.
Insomma, il Tribunale della Figc dovrà fare chiarezza su Okoye, ma non tutti sono convinti che il portiere della nazionale nigeriano finisca per essere fermato dalla giustizia sportiva, non tanto per la voce dell’interessamento del Galatasaray rimbalzata nelle scorse ore dalla Turchia.
Secondo Sözcü Gazetesi, quotidiano di Istanbul, Okoye è entrato nella lista dei portieri seguiti dal club, tanto che è stata fatta anche una valutazione in vista dell’acquisto: 15 milioni di euro. A livello social, comunque, l’insider che ha svelato l’interessamento, Sergen Dag, ha poi chiarito che «di recente è stata avviata un’indagine nei confronti di Maduka Okoye».
In poche parole, anche da quelle parti attendono la sentenza sul 25enne nato a Düsseldorf, come sta succedendo in casa bianconera dove, tuttavia, sembra non si siano fasciati la testa, tanto che, dopo i primi orientamenti sull’inserimento di un portiere di sicuro affidamento (l’argentino Agustin Rossi del Flamengo o l’uruguaiano Franco Israel dello Sporting, tutti e due con il passaporto italiano in tasca), adesso l’Udinese pare orientata a voler inserire solo un giovane prospetto accanto a Daniele Padelli, confermato nel ruolo di “terzo”, e a Razvan Sava il 23enne romeno che, a questo punto, non è detto debba partire in prestito con l’obiettivo di farsi le ossa altrove.
Potrebbe succerede nel caso Okoye non venisse fermato per troppi mesi. In questo caso magari tornerebbe titolare “part time”.
Di sicuro il virgulto che il club cerca è il classe 2007 Alessandro Nunziante del Benevento, già titolare da minorenne in C, per il quale è stata respinta un’offerta da 1,75 milioni.
I campani vogliono una percentuale sulla futura rivendita e per questo stanno battendo anche il mercato all’estero. In mano hanno per adesso l’offerta degli olandesi dell’Heracles Almelo pronti a un prestito annuale da 500 mila euro.
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