No, così proprio non va

L’ora di equilibrio di Salerno è stata spazzata via dal Frosinone, tosto, non irresistibile

Udine 02 settembre 2023 Calcio serie a Udinese vs Frosinone ©Foto Petrussi
Udine 02 settembre 2023 Calcio serie a Udinese vs Frosinone ©Foto Petrussi

C’è da preoccuparsi, e molto, se il più contento non era allo stadio Friuli, ma se ne stava magari su una spiaggia a gustarsi l’ultimo sole d’estate. Ci riferiamo al responsabile commerciale della Renault, visto che in tv a Dazn avranno chiamato lo stadio Friuli col vecchio nome (improprio), Dacia Arena, almeno quattro volte.

Pubblicità gratuita alle auto, non all’Udinese come squadra, che con Frosinone ha dimostrato di andare come un Ciao di quelli elaborati (e male) dagli adolescenti quarant’anni fa.

Signori, per quanto visto al Friuli, almeno nel primo tempo (ma anche nella ripresa la difesa dell’Udinese sembrava la gloriosa Botte di Pradamano, la balera anni ’80, ricordate?) , “lo sbaracco” non era in centro a Udine, ma al Friuli, perchè della tosta, fisica, organizzata, equilibrata, con la “cazzimma” giusta, squadra di Sottil, che un anno fa cominciava il non trascurabile autunno di gloria, è rimasto davvero poco.

L’ora di equilibrio di Salerno è stata spazzata via dal Frosinone, tosto, non irresistibile.

Eppure i ciociari hanno banchettato a lungo nell’area di Silvestri. Perchè chi è partito è stato sostituito con delle scommesse.

È la realtà. Pericolosissima. E molti dei 13 mila, abbonati per prova di fede e non certo per il mercato, cominciano a fischiare.

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