Manenti esce allo scoperto: «Se arriva un’offerta, vendo»

Nella seconda domenica consecutiva senza campionato per il Parma, con la Procura che indaga e richieste di fallimento già depositate, il piano di Giampietro Manenti (nella foto) sembra essere venuto...
Parma FC's President Giampietro Manenti prior the Italian Serie A soccer match Parma FC vs AC Chievo Verona at Ennio Tardini stadium in Parma, Italy, 11 February 2015..ANSA/ELISABETTA BARACCHI
Parma FC's President Giampietro Manenti prior the Italian Serie A soccer match Parma FC vs AC Chievo Verona at Ennio Tardini stadium in Parma, Italy, 11 February 2015..ANSA/ELISABETTA BARACCHI

Nella seconda domenica consecutiva senza campionato per il Parma, con la Procura che indaga e richieste di fallimento già depositate, il piano di Giampietro Manenti (nella foto) sembra essere venuto allo scoperto: «Abbiamo tre opzioni: vendere, portare i libri in Tribunale o presentare il piano di rientro in Procura. In settimana decideremo cosa fare. Vendere? Sì, se qualcuno si fa avanti con un'offerta...», ha detto il criticatissimo presidente della società gialloblù. «Se penso di vendere? Sì. A chi? Ad una struttura molto importante», ha precisato Manenti. Questo non vuol dire che rinuncerebbe alla presidenza. Ai tifosi ha detto: «Dovranno sopportarmi ancora». Dichiarazioni che non hanno convinto il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti: «A me sembra molto confuso, dubito che un eventuale acquirente lascerebbe lui alla presidenza», ha detto il primo cittadino. Ma ora il problema è mettere la squadra in condizione di giocare: «Probabilmente - ha aggiunto il sindaco - martedì incontrerò Tommasi (presidente dell'Aic, ndr) per capire quali risorse economiche ci sono per i giocatori, con il contributo della Lega, per arrivare in fondo al campionato».

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