Mancini convoca a Coverciano Lasagna: Kevin torna in Nazionale

UDINE. Era finito nel dimenticatoio lo scorso ottobre, dopo quattro presenze nel giro di un anno e con un esordio al fulmicotone, quando con la Polonia era subentrato al posto di Bernardeschi fornendo l’assist a Biraghi per il gol della vittoria. Da ieri Kevin Lasagna è tornato in Nazionale.
Il ct l’ha chiamato in vista delle prossime gare di Nations League, dando una chance all’attaccante dell’Udinese che nell’ultima parte della stagione, quella post-Covid ha ripreso a centrare il bersaglio con una certa continuità. D’altra parte il numero 15 bianconero non aveva mai perso la speranza, come aveva confessato negli scorsi mesi il suo procuratore, Massimo Briaschi: «Kevin vuole fare bene con l’Udinese per riconquistare l’azzurro», la frase chiave delle ambizioni del bianconero.
Ebbene, domani Lasagna sarà tra i 37 giocatori convocati che si ritroveranno in serata al centro tecnico federale (Jorginho e Tonali sono in attesa dell’esito del tampone), la casa delle nazionali che durante l’emergenza ha ospitato alcune decine di malati Covid. A dieci mesi di distanza dal successo per 9-1 sull’Armenia al Barbera di Palermo (era il 18 novembre), l’Italia si deve preparare i primi due appuntamento della nuova edizione della Nations League, l’occasione per allungare una striscia di 11 vittorie consecutive che facevano promettere bene in chiave Europeo, l’Europeo che doveva cominciare lo scorso 11 giugno a Roma contro la Turchia e che, invece, è stato rinviato al prossimo anno, nelle speranza che la vita, anche nel mondo del calcio, ritorni a scorrere normalmente. Il prossimo venerdì, dunque, all’Artemio Franchi di Firenze gli azzurri ospiteranno la Bosnia Erzegovina di Pjanic e Dzeko, il lunedì successivo saranno in Olanda per la partita all’Amsterdam Arena, ora intitolata a Johan Cruijff.
Ma perché Mancini ha deciso di allargare la base della sua Italia? Il motivo è semplice, la prossima stagione anche per le rappresentative nazionali sarà scandita da impegni ravvicinati, vivrà un programma a dir poco denso, tanto che nei prossimi due mesi saranno addirittura otto le partite che gli azzurri dovranno affrontare.
Insomma, la chiamata di Lasagna non deve avere il sapore di uno stage. Il bianconero sarà a Coverciano per giocarsi davvero una maglia ai prossimi Europei nei prossimi due mesi, una prospettiva che non può non piacere all’Udinese che potrà contare su un giocatore motivatissimo e che, a questo punto, in prospettiva personale non sarà così propenso ad ascoltare delle prosposte di mercato durante il prossimo mese, soprattutto se accanto a queste non ci sarà la garanzia di un certo minutaggio, quel minutaggio che Luca Gotti gli può garantire se la risposta sarà quella del finale di campionato.
Con Lasagna per prima convocazione in Nazionale per l’interista Bastoni e per i due fari italiani del Sassuolo di De Zerbi, Locatelli e Ciccio Caputo. Torna a vestire l’azzurro, invece, dopo oltre un anno di assenza a seguito dell’intervento al ginocchio, il capitano Giorgio Chiellini.
Per quanto riguarda i friulani, infine, tra i quattro portieri nel listone c’è anche Alex Meret, adesso al Napoli (con il desiderio di un minutaggio più consistente rispetto all’ultima stagione), mentre tra i centrocampisti c’è anche Bryan Cristante della Roma.
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