Lo Sporting respira un po’

UDINE. Nella sua estate più difficile, dalla promozione in serie A2 femminile nel 2000 assieme alla Snaidero in A1 maschile, lo Sporting club Udine prende una boccata d’ossigeno nonostante la prima calura. La recapita in redazione il dirigente responsabile Leonardo De Biase, dritta dalla riunione di sabato della Lega basket femminile in cui le società di A2 hanno messo la Fip spalle al muro.
Hanno ottenuto che il prossimo consiglio federale ratifichi un piano triennale che lasci ancora l’A3, ma riformi l’assetto dei campionati. L’A2 non sarà più a 28 squadre in due gironi, Nord e Sud, da 14. Diventerà a 32 in tutto, sempre con gruppo A e B: le 16 nordiste e altrettante sudiste, a loro volta, saranno divise in due conference al loro interno.
Quindi, la prima fase si giocherà a quattro gironi da 8 con le 3 squadre sarde, in carico al Nord, in un’unica conference. «Il che – commenta De Biase – toglie Udine dal rischio di trasferte con doppio pernottamento e viaggio aereo, perché il girone dovrebbe essere fatto da Friuli (anche con le giuliane Muggia e Sgt ripescata dall’A3, ndr), Veneto, Lombardia orientale o Emilia Romagna (con Ferrara anche in odore di ripescaggio, ndr)».
Il problema, caso mai, si porrà nella seconda fase pure fatta da quattro gruppi di 8, con due poule promozione tra le prime 4 delle due conference a Nord e Sud e due poule salvezza tra le ultime 4.
«Informato il presidente Grassi – dice ancora De Biase – la volontà è di onorare il campionato, cercando di salvare l’A2 femminile a Udine. Faremo un campionato in economia per salvaguardare i numeri interessanti che abbiamo in minibasket e giovanili». Corteggiate le play Cortolezzis e Rainis di Gemona, con Madonna in svincolo andata in prova a La Spezia in A1; più spazio a Da Pozzo e Mio in una squadra guidata, forse, dal vice Sinone al posto di coach Stibiel.
Il guaio è che con iscrizioni entro fine mese e prima rata entro il 9 luglio, con lo sponsor Delser in scadenza dopo tre anni non si è ancora parlato di rinnovo. Magari si accaserà al Friuli come già in Europa league, o Gsa sulle panchine. Un caso di Polisportiva a senso unico?
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