Lo sci alpino sceglie le giovani promesse, ma il Fvg batte cassa

TARVISIO. Portati nel giro delle squadre nazionali atleti del calibro di Emanuele Buzzi e dello slalomista Hans Vaccari in campo maschile e Arianna Stocco e Lara Della Mea in quello femminile, lo sci alpino regionale punta ora a far crescere un gruppo di giovani talenti affidati a tecnici di provata esperienza e capacità, coordinati dal direttore tecnico Walter Wedam.
Lasciata alle spalle una stagione che ha visto il forestale sappadino Buzzi, il vincitore della coppa Europa di supergigante, proporsi come uno dei migliori talenti internazionali delle prove veloci (tant’è che si sta allenando con il team azzurro di coppa del mondo), i costanti progressi di Arianna Stocco che ha vinto il Gran premio giovani del gigante, del pontebbano Hans Vaccari e dell’altra lussarina Lara Della Mea fra i pali stretti, che s’è proposta come la grande speranza dello sci italiano (in slalom, migliore delle italiane nate nel 1999, è scesa a 22 punti Fis), la squadra regionale sta operando con l’intento di fare emergere le potenzialità di altri giovani atleti, ovviamente operando in sintonia con gli allenatori degli sci club.
Lo sottolinea, Gianluca Zanitzer, il tecnico di Tarvisio che fra le esperienze vanta 5 anni di attività con la nazionale italiana, una stagione con la nazionale femminile della Svizzera e tre anni di responsabilità nella direzione della nazionale di Polonia. Zanitzer, responsabile del settore maschile (collabora con lui Francesco Ciot), inoltre, ricordiamo, in regione ha anche contribuito alle maturazioni di Alessia Pittin, Luca Madaschi e Mattia Casse, il piemontese che s’è formato al liceo sportivo Bachmann di Tarvisio.
«Certamente con apripista del calibro di Emanuele Buzzi e Hans Vaccari gli stimoli per i nostri ragazzi non mancheranno – dice il tecnico che abbiamo contattato al telefono mentre era impegnato con gruppo di atleti nel raduno sulle nevi francesi di Les Deux Alpes –; della squadra di comitato fanno parte giovani in cui crediamo molto. Siamo consapevoli che ci attende un lavoro impegnativo, visto che il nostro obiettivo e di riuscire a fare compiere loro, dal punto di vista tecnico e agonistico, quel salto di qualità indispensabile per raggiungere il livello richiesto dalle squadre nazionali. Sarà un lavoro intenso e certosino che prevede anche la disputa di gare del circuito Fis».
Fra i nuovi talenti da seguire Luca Taranzano medaglia d’argento del superG e di bronzo del gigante ai campionati italiani aspiranti 2016.
Anche il lavoro della squadra femminile di comitato che avrà presenze assicurate nelle gare di coppa Europa grazie a Arianna Stocco, in questi giorni in allenamento a Saas Fee, in Svizzera e a Lara Della Mea, convocata per il raduno in corso sulle nevi dello Stelvio, sarà mirato ai miglioramenti tecnici delle ragazze, in primis, delle aspiranti.
«Contiamo molto di poter fare un lavoro molto costruttivo con le giovani – dice l’allenatore, Michele Della Mea, il padre delle due promettenti Lara e Greta, con cui collabora Daniele De Crignis –. Sono tutte atlete che hanno già evidenziato ottime potenzialità nella categoria delle allieve, come Giulia Di Francesco e le triestine Andrea Craievich ed Elisa Andreassich».
E sarà un lavoro che, data la non splendida situazione economica del Comitato – purtroppo costretto a limitare all’indispensabile i raduni –, dovrà essere effettuato in economia facendo leva sulla compartecipazione alle spese delle società e delle famiglie, come fa presente il responsabile Walter Wedam che, a proposito, sottolinea la preziosa funzione per la crescita di atlete e atleti del liceo sportivo Bachmann.
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