Lesione muscolare, per Silvestri la stagione è finita: addio ballottaggio in porta con Okoye

Un infortunio riportato nel corso dell’allenamento del primo maggio, come la società ha fatto sapere, e che ha fatto seguito all’indisposizione avuta a Bologna, dove l’esperto portiere non era stato inserito in lista a causa di un attacco influenzale.

Per le ultime quattro partite in cui l’Udinese si giocherà la salvezza Fabio Cannavaro dovrà dunque fare conto esclusivamente su Maduka Okoye, reduce dal grave errore di valutazione sulla punizione laterale scodellata in area da Saelemaekers, che ha consegnato al Bologna il gol del pareggio. Come suo secondo ci sarà Daniele Padelli, mentre il friulano Federico Mosca, classe ’2005 di San Daniele del Friuli, andrà a completare gli effettivi di ruolo proprio come è stato domenica a Bologna.

Vero che Silvestri aveva perso la titolarità già a fine dicembre, dopo la papera di Torino, quando non intercettò un tiro cross di Ilic, regalando il pari ai granata, ma a conti fatti l’Udinese perde di fatto un altro “senatore” in vista del rush finale, un uomo d’esperienza al pari di quelli che Cannavaro sta aspettando di ritrovare il prima possibile per il finale.

I nomi di Florian Thauvin, che ha già ripreso ad allenarsi sul campo in forma differenziata assieme a Lautaro Giannetti, è il più atteso assieme a Sandi Lovric.

La speranza è di recuperarli nel giro di un paio di settimane, ma intanto tutti e tre mancheranno lunedì col Napoli, avversario che l’Udinese non potrà sfidare neanche con Nehuen Perez in difesa e Martin Payero in mediana. I due sono stati squalificati e rientreranno a disposizione per la trasferta di lunedì 13 maggio di Lecce.

Intanto venerdì 3 maggio la squadra si focalizzerà sulla parte tattica, con Cannavaro chiamato a non sbagliare la scelte per sostituire i due argentini.