L’Apu ha scelto Gerosa come vice di Vertemati. Play, obiettivo Caroti
Si va completando lo staff tecnico del nuovo allenatore. Palumbo verso l’addio mentre potrebbe restare Nobile

Un altro volto nuovo nello staff tecnico dell’Apu Old Wild West. È quello di Giorgio Gerosa, in arrivo come primo assistente di coach Adriano Vertemati.
LA SCHEDA
Nato a Lecco il 3 giugno 1985, Gerosa ha iniziato la propria carriera da allenatore dal settore giovanile della Pallacanestro Cantù. Dopo gli ottimi risultati ottenuti nei primi anni inizia a collaborare con la prima squadra e con tecnici affermati come Luca Dalmonte, Andrea Trinchieri e “Pino” Sacripanti.
Nella stagione 2013/2014 Gerosa diventa responsabile tecnico del settore giovanile, raggiungendo importanti traguardi come una fase interzona Under 15 e la finale Nazione Under 17.
Nel 2015/2016 è assistente di Corbani e successivamente Bazarevich sulla panchina della squadra canturina di serie A. Dopo la lunga esperienza a Cantù, Giorgio Gerosa si è trasferito alla Dinamo Sassari, dove inizialmente ha svolto il ruolo di Responsabile tecnico del settore giovanile: dalla stagione 2018-2019 è diventato assistant coach della prima squadra, vincendo una Fiba Europe Cup e una Supercoppa. Dal 2019 al 2021 è stato assistente di coach Gianmarco Pozzecco assieme a Edoardo Casalone.
AGENDA APU
Definito il primo assistente di Vertemati, ora manca soltanto il nome del secondo per completare la triade dello staff tecnico che siederà in panchina. Il nome in cima all’agenda bianconera è quello di Lorenzo Pomes, veneto classe 1990 in uscita da Treviso, dove ha lavorato per sei stagioni fra settore giovanile e prima squadra. Il direttore sportivo Apu Andrea Gracis lo conosce molto bene, di qui il contatto per un possibile arrivo a Udine.
MERCATO
Ore calde anche per quanto riguarda le trattative per la costruzione del nuovo roster. Conclusa l’operazione che porta a Udine Iris Ikangi, raffreddatasi la pista Mikk Jurkatamm, ecco che si punta a chiudere per il playmaker che andrà a far coppia con Diego Monaldi. L’obiettivo numero uno della società udinese è Lorenzo Caroti, play classe 1997 di 185 centimetri. Caroti, reduce da due promozioni consecutive in A, nel 2021/2022 con la divisa della Tezenis Verona (battendo l’Apu in finale) e nel 2022/2023 con la Vanoli Cremona.
La società lombarda non sembra intenzionata a proseguire il rapporto con il giocatore di Cecina anche nella massima serie. Gracis segue attentamente l’evolversi della situazione: Caroti è un atleta che coach Vertemati conosce molto bene, avendolo allenato a Treviglio dal 2018 al 2020.
L’eventuale arrivo di Caroti coinciderebbe giocoforza con l’addio di Mattia Palumbo, con cui l’Apu dovrebbe andare a transare il contratto attualmente in essere. Maggiori chance per la permanenza in bianconero le ha Vittorio Nobile, sia per la sua versatilità tattica, sia per il ruolo da collante che può ricoprire in uno spogliatoio che conosce meglio di chiunque altro.
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