La Juventus a Ferrara per il punto scudetto Milan-Lazio decisiva

Con un pareggio a Ferrara, la Juventus raggiungerebbe in netto anticipo il traguardo dell’ottavo scudetto consecutivo. Si dedicherebbe così completamente alla Champions, dove l’aspetta la gara di ritorno con l’Ajax, avversario di tutto rispetto, come abbiamo visto mercoledì. Mentre gli arbitri hanno recitato il mea culpa, dopo gli errori della settimana scorsa, qualcuno di multiforme ingegno si è chiesto che razza di campionato sia il nostro, dove a Natale è tutto deciso e la prima ha distanziato la seconda di ben venti punti, per non parlare del fatto che fra prima e ultima ci sono 73 punti di distacco... Già, ma continuiamo ad avere un campionato a venti squadre pur rendendoci conto che alcune squadre sono di troppo.
A Ferrara presumibilmente la Juve cercherà il punto della sicurezza senza spremere troppo le proprie truppe in vista della partita di ritorno con l’Ajax. Risparmiati Ronaldo e altri titolari. Semplici avrà Cionek e Lazzari: cercherà almeno un punto. Allegri (unico allenatore prossimo a vincere cinque scudetti di seguito) ha parlato del ritorno di Cuadrado e Khedira, del riposo di Bonucci e del probabile esordio di un giovane tra Nicolussi e Coccolo. Il Napoli sarà alle prese con l’Europa League, dopo la batosta presa dall’Arsenal. Riposeranno in parecchi perchè Ancelotti e la sua truppa punteranno alla Coppa. Il Chievo è già condannato, gli mancherà Bani, ha un attacco pressochè impalpabile e richiamerà il quarantenne Pellissier, ma al San Paolo finì a reti bianche.
Entriamo in zona Champions. L’Inter a Frosinone incontrerà un avversario che ha infranto il tabù delle vittorie casalinghe ed è convinto di potersi salvare. Baroni cambierà qualcosa. Spalletti preferirà Lautaro a Icardi? Brozovic infortunato: Borja Valero subito? Ritrovata (apparentemente) la concordia interna, l’Inter vuol rafforzare il proprio terzo posto. Nello spareggio fra Milan e Lazio, chi vincerà farà un bel passo verso il quarto posto. Le due squadre hanno avuto da ridire sugli arbitraggi, il Var, ma hanno dovuto ammettere i propri errori, specie la squadra di Gattuso. Spera di saltare sulla quarta poltrona in pianta stabile l’Atalanta che lunedì recupererà Zapata, ma dovrà vedersela contro un Empoli che è nei guai in classifica, ma all’andata mise sotto la squadra di Gasperini. Squalificato l’empolese Maietta.
La Roma ritiene di avere imboccato la strada giusta, con la vittoria di Marassi, ma l’Udinese (sette punti e sei gol in tre partite) con Tudor in panchina ha trovato maggior sicurezza sulla strada della salvezza e prenderà dimestichezza con lo stadio Olimpico, dove recupererà mercoledì prossimo la partita con la Lazio. Il Torino spera in una vittoria contro il tranquillo Cagliari per abbrancare il gruppo della Champions. Ce la farà anche senza lo squalificato Belotti, rimpiazzato da Zaza? Rientreranno Lukic e Aina. Ai sardi mancherà Ceppitelli (Pisacane).
Ci sarà anche il derby genovese, che per la classifica in realtà conterà un po’ meno, ma per il capoluogo ligure molto. La Sampdoria spera tuttavia di risalire corrente e il Grifone di allontanarsi definitivamente dalla bassa classifica. Squalificato il rossoblu Sturaro, rientrerà Romero. La Samp cambierà qualcosa in difesa.
Dopo le dimissioni di Pioli e l’arrivo di Montella, la Fiorentina cambierà registro? Per il Bologna, la salvezza è un traguardo prioritario, anche se non vince da nove anni contro i viola. Infine, il derby emiliano fra squadre (relativamente) tranquille. De Zerbi e D’Aversa cercheranno di chiudere bene l’annata, il più in alto possibile.
Un interrogativo: dopo la riunione milanese, gli errori arbitrali spariranno? Boh. —
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