La Gesteco vince ancora: super Ferrari stende Milano

Cividale si sbarazza nel recupero dell’Urania Milano. Il migliore in campo è l’azzurro: 36 punti sotto gli occhi dello scout dei Cavs

Gabriele Foschiatti
Una poderosa schiacciata di Francesco Ferrari che ha trascinato i suoi con una partita davvero positiva foto petrussi
Una poderosa schiacciata di Francesco Ferrari che ha trascinato i suoi con una partita davvero positiva foto petrussi

Quinta vittoria consecutiva per l’ItalGesteco Cividale, che regola senza fatica l’Urania Milano nel segno del pacchetto italiani. A guidare l’arrembaggio dei ducali è Francesco Ferrari, che sotto gli occhi degli scout Nba realizza il suo record di punti in carriera: 36 punti, tirando 14 su 17 dal campo e 5 su 5 dall’arco. Mica male. «Segnare il proprio record i punti è sempre bello, però contava soprattutto vincere», dice. Cividale così raggiunge quota 20 e supera Livorno e Bologna, accomodandosi al quarto posto, a due soli punti dalla vetta e in zona Coppa Italia.

Quintetto confermato per Pillastrini: Rota, Mastellari, Marangon, Francesco Ferrari e Freeman, con Redivo ancora in panchina. I primi 5 punti sono di Ferrari, così come la tripla che lancia la fuga a +7 concretizzata dal canestro e fallo di Mastellari: 13-6. Rispetto all’ultima gara, e in buona parte delle sfide viste sinora, la differenza è l’approccio difensivo, molto efficace da subito. L’Urania accorcia con Cavallero e un guizzo della coppia Gentile-Taylor, senza però spaventare i ducali che replicano con la tripla dall’angolo di Marangon e chiudono il quarto sul 21 a 12 grazie a un canestro dall’arco di Mastellari, per un invidiabile 4 su 5 dalla lunga.

Il secondo quarto si apre con due importanti stoppate di Morgillo su Freeman. Cividale gestisce il momento complicato senza particolari patemi, ricuce senza fretta e ha Ferrari in versione Re Mida: terza tripla di fila a bersagli, in faccia a Gentile: 32-22. Il duello generazionale non inizia mai: serata no per l’ex asso dell’Olimpia Milano e della Nazionale, mentre l’Mvp di Eurobasket U20 chiude con 16 punti in altrettanti minuti sul parquet. La Ueb sbanda solo al rientro dopo l’intervallo lungo, con un parziale di 7-1 in favore degli ospiti e Marangon precauzionalmente in panchina per problemi di falli.

Cavallero riporta i suoi a meno due sul 40-38, poi Cividale si riscuote. Prezioso l’apporto di Berti, che a metà tempo strappa tre rimbalzi offensivi in un minuto e offre a Mastellari un appoggio facile facile. Quando poi sull’ennesima carambola catturata subisce il fallo e va in lunetta l’intero PalaGesteco lo copre di applausi. Emergenza rientrata: la quarta tripla di Ferrari vale il 53 a 41. Un bel biglietto da visita da presentare a Primoz Brezec, ex lungo dei Cleveland Cavaliers e ora scout Nba, qui per lui.

Nel quarto periodo Cividale perde Freeman per problemi di falli, ma non trema perché Berti là sotto domina e Ferrari continua a segnare e si ferma a 36 solo perché Pillastrini lo chiama a sedere per tributargli una meritata standing ovation. Il finale serve solo alle statistiche: il PalaGesteco canta di gioia, e coccola i suoi beniamini, in attesa di rivederli il 20 dicembre contro Avellino e di seguirli a Pistoia, domenica, e Rimini, mercoledì prossimo. 

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