Il Tricesimo taglia la strada al Torviscosa

Pareggio di carattere per i padroni di casa che rispondono al rigore di Puddu con la punizione-gioiello di Balzano
Gemona del Friuli 13 gennaio 2018.Calcio Finale Coppa Ita Eccellenza..Torviscosa vs San Luigi..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Gemona del Friuli 13 gennaio 2018.Calcio Finale Coppa Ita Eccellenza..Torviscosa vs San Luigi..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone



A chi è causa del suo mal non resta che piangere se stesso, e così il Torviscosa ha ben poco da recriminare per non aver saputo cogliere bottino pieno in casa del Tricesimo. Squadra con tanta buona volontà, ma inferiore sotto ogni punto di vista a un avversario che ha sprecato l’opportunità di agguantare la Pro Gorizia al secondo posto per l'incapacità di sferrare il colpo del ko concedendo così ai collinari l’opportunità di raddrizzare la barca quando forse ormai nemmeno loro ci speravano più.

Rispetto alle intenzioni della vigilia il mister tricesimano Zucco ha riproposto l’assetto difensivo a 5 nonostante l’assenza dell’esperto Cussigh, arretrando il centrocampista Andrea Osso Armellino e inserendo in mediana il fratello Alessandro con il chiaro intento di sfruttarne la fantasia per la proposizione di qualche trama di gioco.

Evidente comunque il deficit qualitativo nei confronti del Torviscosa, subito in vantaggio nel suo primo affacciarsi nei pressi dell'area avversaria. Palese l’ingenuità nella protezione della palla in area da parte di Condolo e Mansutti, fattisi infilare da Borsetta scaltro nel procurarsi il rigore trasformato da Puddu.

Il Tricesimo ha provato a reagire al 23’ con il fraseggio rapido tra i due Osso contenuto in angolo da Nardoni sulla conclusione di destro di Andrea. Sul successivo ribaltamento di fronte il Torviscosa è tornato a rendersi pericoloso con Borsetta, ancora protagonista 4 minuti più tardi con una azione personale respinta in angolo da Forgiarini. Ertosi ad assoluto protagonista sulla successiva battuta dalla bandierina, respingendo di puro istinto la doppia conclusione degli avanzati difensori Zanon e Colavecchio.

Da quel momento il Torviscosa ha smesso di spingere con la decisione che avrebbe dovuto metterci per evitare di mantenere aperta la contesa, e al 35’ Nardini ha trovato il varco giusto per presentarsi solo davanti a Nardoni ingarbugliandosi però per nel tentativo di aggirarlo, e sul finire della prima frazione Balzano ha tentato invano di sorprendere Nardoni con il destro dal limite di poco a lato.

Nella ripresa l’innesto di Llani ha dato maggior fisicità all'attacco dei padroni di casa, e già al 10’ Nardoni ha dovuto distendersi per deviare in angolo la maligna conclusione dal limite del nuovo entrato.

Il Tricesimo ha preso sempre più campo, pur concedendo gli avversari due conclusioni di testa al solito Borsetta e a Puddu, e la sua caparbietà è stata premiata al 37’. Dubbio forse il fallo di Deana su Andrea Osso che ha originata la punizione dai 22 metri, sublime invece la trasformazione di Balzano sopra la barriera a fissare il giusto pareggio. —



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