Il ritorno di Elisa Manzano: «Senza volley non so stare»

La friulana, dopo un anno di stop, ingaggiata in A1 dalla neopromossa Bolzano. «Pur di giocare ancora sarei ripartita anche da una categoria inferiore»

MERETO DI TOMBA. Elisa Manzano torna a calcare il parquet. La centrale di Mereto di Tomba ha deciso di tornare in campo dopo un anno di pausa dalla pallavolo giocata e lo farà in grande stile. È stata infatti ingaggiata dalla Pallavolo Neruda Bolzano, neopromossa in A1.

«Avevo bisogno di prendermi una lunga pausa per staccare mentalmente – ha spiegato la friulana –. In questi dodici mesi mi sono resa conto che la pallavolo mi mancava troppo e quindi ho ricontattato il mio procuratore. Per me l’importante era ricominciare, anche da una categoria più bassa. Invece ho ricevuto diverse offerte molto interessanti, che sinceramente non mi aspettavo, visto che ero uscita dal giro».

Elisa alla fine ha deciso di accettare l’offerta di Bolzano, una società neopromossa che punta alla salvezza.

«È una società seria e molto attiva – racconta ancora la friulana –. Per me questo è come un nuovo inizio. Mi auguro di riuscire a ritrovare il ritmo di gioco e la forma migliore». Elisa Manzano ha lasciato la pallavolo a ottobre 2014, poco prima dell’inizio del campionato di A1 con l’Imoco Volley Conegliano.

Da allora non ha più preso una palla in mano e non ha più praticato attività fisica, se non molto sporadicamente. A primavera 2015 la centrale di Mereto di Tomba ha deciso di tornare.

«Comincerò la preparazione con la squadra a fine agosto – racconta – . In questo momento sono a Piacenza a casa di un’amica, dove sto facendo un po’ di vacanza. Mi sto anche allenando con un personal trainer per rimettermi gradualmente in forma».

Da agosto la trentenne friulana proverà a rimettersi in gioco in una società dove non le saranno fatte pressioni e in un ambiente in cui non avrà tutti gli occhi puntati addosso.

«Per me era importante ricominciare – racconta ancora Elisa, miglior muro del campionato di A1 nella stagione 2008/09 –. Ricomincio per me stessa. Avevo bisogno di staccare la spina per un po’ e di capire se la pallavolo mi interessava ancora. Ero molto stressata e ho vissuto male l’ultimo periodo. Ora voglio ricominciare a lavorare tranquilla. Staremo poi a vedere cosa succede».

A Bolzano Elisa troverà una squadra competitiva. In cabina di regia la croata Bernarda Brcic, sette scudetti e sette coppe nazionali. Altri nuovo arrivi sono Matea Ikic, schiacciatrice 26enne originaria di Pola, e Martina Boscoscuro, 26enne di San Donà di Piave, a cui spetterà dirigere la difesa con la maglia di libero, tricolore e supercoppa messe in bacheca nella stagione 2009-2010 con Pesaro.

Al centro, in diagonale con Elisa Manzano, ci sarà la fiorentina Ilaria Garzaro, 28 anni, l’ultima stagione a Scandicci.

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