Il neo papà Stramaccioni si coccola il piccolo Giulio

La moglie Dalila ha dato alla luce il bambino alle 12.32 all’ospedale di Udine Il mister ha delegato Stankovic per dirigere l’allenamento di ieri pomeriggio
Udine 26/010/2014 calcio Serie A 2014/15 8^ giornata Udinese vs Atalanta Nella Foto: l’allenatore dell’Udinese Andrea Stramaccioni. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Udine 26/010/2014 calcio Serie A 2014/15 8^ giornata Udinese vs Atalanta Nella Foto: l’allenatore dell’Udinese Andrea Stramaccioni. Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

UDINE. Puoi essere un allenatore di Serie A che riempie le pagine dei giornali oppure il personaggio meno noto del mondo, ma le ore che anticipano il momento in cui un uomo diventa padre, soprattutto per la prima volta, sono uguali per tutti e racchiudono un tourbillon di emozioni unico nella vita. E anche Andrea Stramaccioni, con ogni probabilità, ha provato lo stesso brivido, e la stessa febbrile attesa, nelle ore che hanno anticipato il parto della moglie Dalila che, ieri, alle 12.32 ha dato alla luce - all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine - Giulio, il primogenito della coppia. «É stata un’emozione incredibile», ha risposto Strama a chi gli ha fatto le congratulazioni.

La “fuga” dallo stadio Friuli poco dopo la fine del match con l’Atalanta aveva testimoniato come il lieto evento per la coppia romana fosse davvero questione di poco. Strama è volato al settimo piano del nosocomio friulano evitando (giustamente) il surplus di interviste in sala stampa, ma là, tra i padiglioni e i corridoi dell’ospedale, ha dovuto sedersi e aspettare, come un qualsiasi altro papà del mondo. Perché la Serie A poco, o meglio nulla, può di fronte ai tempi della natura e così l’allenatore bianconero ha consumato le suole delle proprie scarpe sospirando in vista del momento in cui annunciare al mondo di essere diventato padre. Un’attesa, probabilmente, più lunga del previsto visto che il piccolo Giulio non è nato né in serata né durante la notte, ma soltanto ieri all’ora di pranzo. Il primogenito della coppia, un vivace bambino di 3 chili e 34 grammi, ha infatti osservato per la prima volta con i suoi occhietti il mondo circostante dopo mezzogiorno nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del Santa Maria della Misericordia (diretto dal professor Diego Marchesoni) dove la neomamma Dalila è stata assistita dall’equipe medica guidata dal dottor Fabio Springolo.

Per uno strano scherzo del destino, inoltre, Giulio non è nato in una settimana tradizionale, in cui Strama avrebbe avuto il lunedì libero da impegni, ma in una che prevede un turno infrasettimanale e la trasferta di domani a Firenze. Per una volta, però, ai doveri di un allenatore, vero comandante in capo di ogni squadra, si sono anteposti i diritti di un padre e il nocchiero romano, ieri, dalle parti del Friuli non si è proprio visto. Né a pranzo né, ovviamente, nel corso della seduta pomeridiana - prevalentemente di scarico - svolta da Di Natale e compagni sui terreni del Dino Bruseschi. A guidare la truppa friulana, infatti, c’era Dejan Stankovic, il fidato vice di Strama che, nel frattempo, si stava cullando il piccolo Giulio.

L’Udinese, con in testa Gianpaolo Pozzo, si è immediatamente premurata di pubblicare sul proprio sito ufficiale un messaggio di auguri per il neo papà. Auguri a cui si unisce anche l’intera redazione del Messaggero Veneto con la speranza di festeggiare il lieto evento nel migliore dei modi. Come? Semplice: espugnando il Franchi permettendo così ai tifosi friulani di continuare a sognare.

Mattia Pertoldi

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