Il mercato dell'Udinese: Quagliarella o Seferovic per l’attacco

UDINE. Fabio Quagliarella o Haris Seferovic con l’aggiunta di un altro giovane “talentino” come Isaac Success. Ecco il piano dell’Udinese per potenziare l’attacco in vista della prossima stagione. In attesa di conoscere una risposta da Totò Di Natale sul prolungamento della sua avventura bianconera, Gino Pozzo si sta muovendo a prescindere dalla decisione del capitano. L’idea è inserire una punta di spessore, duttile, nel quadro di un reparto che dovrebbe vedere la conferma di Cyril Thereau e di uno tra Ivan Perica e Rodrigo Aguirre.

Nelle scorse ore un emissario del club bianconero ha cercato di sondare la disponibilità del Torino alla cessione di Fabio Quagliarella che lo scorso inverno il presidente Urbano Cairo avrebbe ceduto davanti a 3-4 milioni di euro. Ora le intenzioni del Toro potrebbero essere diverse. Ma vale la pena controllare, magari sondando il terreno sui gusti granata che puntavano sul greco Panagiotis Kone, giocatore che l’Udinese potrebbe anche sacrificare per centrare un obiettivo importante come Quagliarella. Un particolare che l’Udinese evidenzierà nei prossimi giorni anche all’avvocato Beppe Bozzo, il procuratore giocatore.

Nel caso la salita si rivelasse troppo ripida, Pozzo potrebbe virare all’estero, in particolare in Germania. Là, nella Bundesliga, il club bianconero ha puntato due profili per poi restare con il mirino su Seferovic. L’altro attaccante che piaceva era Franco Di Santo, 25enne italo-argentino (inserito nella lista degli ultimi Mondiali al posto di Tevez) che già qualche anno fa l’Udinese corteggiò: allora (era il 2008) un giovanissimo Di Santo preferì il Chelsea, ora potrebbe voler lasciare il Werder Brema per giocare la Champions col Borussia Mönchengladbach. È quello che l’Udinese si è sentita rispondere da Fernando Felicevich, procuratore che da queste parti conosciamo bene per essere al servizio di Alexis Sanchez (ma anche tanti altri ex sudamericani, da Charles Araguiz a Campos Toro, Fabian Orellana e Mauricio Isla).

Anche Haris Seferovic, elevatico di origine bosniaca, pare aver trovato la propria dimensione in Germania, ma potrebbe covare un sentimento di rivalsa nei confronti dell’Italia, dove ha giocato giovanissimo a intermittenza, quando era un giocatore della Fiorentina, in prestito anche a Lecce e Novara, sotto Cristiano Giaretta, il ds bianconero.

Poi un’avventura nella Real Sociedad (anche in Champions League), il posto di centravanti titolare della Svizzera ai Mondiali brasiliani (un gol) e il trasferimento all’Eintracht dove ha collezionato 29 presenze e 8 gol. Costa 7-8 milioni al massimo, visto che ha un contratto in scadenza nel 2017.

Accanto ai veterani l’Udinese vorrebbe mettere “nel motore” anche un baby. Il nigeriano Isaac Success, 19 anni compiuti a gennaio, potrebbe essere il profilo giusto. Prestato al Granada, il ragazzone africano (186 centimetri di altezza e una velocità insospettabile) ha esordito nella Liga, raccogliendo 19 gettoni (alcuni da titolare) e realizzando una rete.