Il Flaibano porta a casa anche Benedetti

UDINE. Non sta lasciando davvero nulla di intentato, il Flaibano, per onorare il primo campionato di Eccellenza della sua storia.

Dopo gli arrivi del portiere Alessandro Cicutti (dal Tricesimo), dell’esterno Stefano Tisiot (dalla Pro Fagagna) e del bomber Nickolas Varutti (dal Rivignano), il direttore sportivo canarino Stefano Fabbro ha infatti messo a disposizione del confermatissimo mister Max Rossi anche Mattia Benedetti, laterale classe 1995 con esperienze in serie D al Piacenza e all’Altovicentino di stanza nell’ultima stagione negli abruzzesi del Matelica, su cui aveva posato gli occhi anche il Fontanafredda.

Per completare l’organico giallonero manca un centrocampista di esperienza con cui sopperire al probabile trasferimento all’estero di Davide Coacci: di certo c’è solo che non saranno i pur contattati Renzo Nonis, ex Azzanese e Tamai sceso in Prima categoria al Valeriano per problemi familiari, e Alberto Favero, che resterà al Tricesimo.

Sarà invece intorno a Zans Monnels che la Gemonese costruirà il suo gioco d’attacco per centrare la sesta salvezza consecutiva nel massimo campionato regionale.

Il bomber lettone ha infatti accettato la proposta di riconferma avanzatagli dal presidente pedemontano Pino Pretto e dal nuovo ds Alessandro Danelutti, e continuerà a far coppia d’attacco con Johnatan Tocchetto, a sua volta rimasto in giallorosso a dispetto dell’interessamento del Tolmezzo.

Il reparto offensivo a disposizione del confermato mister gemonese Fabio Pittilino potrà contare anche sull’innesto di Davide Bolzon, arrivato dal Tamai (91 presenze e 6 reti nelle ultime 4 stagioni disputate in serie D), mentre per coprire i tanti vuoti apertisi a centrocampo con le partenze di Michele Pignata (Tolmezzo), Andrea Stampetta e Garbrie Canci (Tarcentina), è per il momento arrivato solo Tommaso Ros dal Fontanafredda. Patron Pretto si è comunque adoperato per conoscere il numero di telefono di Filippo Crozzoli, ex Torviscosa, e Rivignano, Sanvitese e Pro Cervignano.

La batteria di fuoriquota della Gemonese è stata invece innerbata prelevando dall’Ancona il difensore Iuri Marcon (1998) e i centrocampisti Scubla e Di Lenarda (entrambi ’97). La Sanvitese ha infine sondato la disponibilità del centrocampista Nicola Paolini, tagliato dal Torviscosa, a rimettersi agli ordini del suo “padre calcistico” Ermanno Tomei.