Il Covid cancella le gare a Wengen Buzzi: «Peccato, ma è giusto così»

L’intervista
Lo sci si arrende al Covid. La Federazione internazionale ha deciso di cancellare le gare di Coppa del Mondo in programma a Wengen (Svizzera) nel fine settimana. Un colpo di spugna doloroso, considerando che si tratta del tradizionale appuntamento del Lauberhorn, uno degli eventi che hanno fatto la storia dello sci alpino mondiale.
Nel suo comunicato, diramato ieri, la Fis ha spiegato che «le gare sono cancellate a causa della complessa situazione sanitaria in corso nell’Oberland bernese. Le autorità sanitarie del Cantone di Berna hanno stabilito, infatti, che non ci sono le condizioni per una tutela certa della salute degli atleti e degli staff. Non andrà dunque in scena il week-end del Lauberhorn, allo scopo di preservare la salute degli atleti e degli staff tecnici, con l’obiettivo di salvaguardare le successive tappe di Cdm e i Mondiali di Cortina d’Ampezzo».
Annullate, di conseguenza, anche le prove dell’evento più atteso sulla leggendaria pista elvetica - la discesa libera - che avrebbero dovuto iniziare oggi, entrambe le discese in programma e lo slalom.
Un doppio appuntamento, quello per gli uomini-jet, che rappresentava un passaggio importante nella stagione di Emanuele Buzzi, 26enne carabiniere di Sappada, che proprio nella libera di Wengen colse il suo miglior risultato in carriera: un sesto posto, tuttavia, coinciso con un serio infortunio rimediato cadendo subito dopo la linea del traguardo. Era il 19 gennaio 2019 e Buzzi rimediò la frattura al piatto tibiale della gamba destra, chiudendo lì la sua stagione.
Il sappadino non nasconde il rammarico per la cancellazione delle due libere di Wengen, per le quali si era preparato con la convinzione di poter recitare un ruolo da protagonista. «Dispiace, molto, non poter gareggiare su una pista che mi piace e che mi consente di esprimere al meglio le mie qualità, che mi ha dato e tolto tanto, ma la salute viene prima di tutto. Il rammarico c’è, ma quella della Fis è una scelta da condividere».
Le gare cancellate a Wengen saranno recuperate a Kitzbuehel già nel fine settimana: sabato 16 e domenica 17 i due slalom, la prossima settimana le discipline veloci con tre prove di discesa da martedì 19 a giovedì 21, venerdì 22 la discesa che rimpiazza quella di Wengen, sabato 23 la discesa dell’Hahnenkamm e domenica 24 il superG.
Niente Wengen, dunque, vuol dire anche una pausa imprevista nel percorso per raggiungere la miglior condizione in vista dei Mondiali di Cortina d’Ampezzo (dal 7 al 21 febbraio). «Questo annullamento interrompe chiaramente il programma delle gare importanti, utili a noi atleti per acquisire condizione, certezze e feeling con le gare. Prima dei Mondiali, comunque ci sono altri appuntamenti importanti in Coppa del Mondo, come la mitica discesa di Kitzbuehel, in Austria (si classificò 11º nel 2018, ndr), dove ho una gran voglia di fare bene. Cortina? Penso sia opportuno concentrarsi sempre sulla prossima gara. I Mondiali di Cortina verranno dopo». —
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