Il ciclocross made in Italy parla sempre più friulano
Nella gara regina ha trionfato Ponta, tra le donne Braida, nei master Del Missier

Il ciclocross ’22-’23 parla friulano. Basta scorrere i risultati ottenuti dagli atleti “made in Fvg” nell’ultimo fine settimana per capire quanto la nostra scuola sia in auge.
In Nazionale, a Tabor, gli azzurrini del Commissario Tecnico Daniele Pontoni da Variano di Basiliano, hanno colto i migliori risultati tra quelli del contingente italiano. A Motta di Livenza nel Trevigiano, domenica, addirittura i nostri atleti hanno monopolizzato il podio alto in quasi tutte le categorie.
In pratica, nelle graduatorie finali del “Secondo Trofeo CX De La Motha”, organizzato dal team Zero5 Bike, nel weekend gli unici non friulani ad aver primeggiato sono la junior austriaca Anja Capovilla (Egna Neumarkt), la esordiente veneziana Nicole Righetto (Velociraptor Torre di Mosto) e il master di fascia 3 Sante Schiro (Cicli Rossi). Per il resto, solo atleti del Friuli Venezia Giulia sotto i riflettori.
Nella gara regina, il vincitore è stato Marco Ponta, portacolori del Team Fun Bike Cussigh Bike: l’alpino di Colloredo è arrivato solitario al traguardo, con tanto di impennata spettacolare, precedendo di 45’’ Enrico Barazzuol (Rudy Project) e l’azzurrino Emanuele Huez (Carabinieri). Ai piedi del podio degli Open Uomini anche Alberto Cudicio (Bandiziol Cycling).
Ponta ha messo in archivio il secondo successo consecutivo, dopo la vittoria a San Canzian d’Isonzo di sette giorni prima.
Nella gara Open Donne, successo della valligiana Lucrezia Braida (Ki.Co.Sys. Team Friuli), con 11’’ di margine su Beatrice Fontana (Rudy Project).
Continua a stupire il fornese Marco Del Missier (Dp66), primo tra i Master di fascia 1, mentre il triestino Gianpiero Dapretto (FederclubTs) ha vinto la classifica degli M2. Tra gli junior nuovo successo del friulano Alessio Paludgnach (Bandiziol). Nelle categorie allievi, applausi per Tommaso Argenton (Bannia) e Luca Battistutta (Pedale Manzanese); vittoria di Nicol Canzian (Bandiziol) nella gara allieve. Sono tutti friulani i primi sei della gara esordienti, vinta da Nicolò Marzinotto (Bannia). Arrivano dal Friuli anche i vincitori delle categorie dei G6, Pietro Bandiziol e Anna Momesso. Infine, la Jam’s Bike Buja e la DP66 Giant SMP risultano al secondo e al quarto posto della classifica del Campionato Italiano per Società, dopo la prima prova, corsa domenica a Casalecchio di Reno. Stefano Viezzi (DP66) ha vinto tra gli juniores; Filippo Grigolini ed Ettore Fabbro, entrambi della Green Armada bujese, si sono piazzati al secondo posto nelle due gare degli allievi a Casalecchio.
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