Il Carnico conta su 39 club. E ci sono progetti e soldi per farlo crescere ancora

Nella sede di Eyof 2023 ad Amaro consueta riunione pre-campionato delle 39 società (assenti Bordano, Tarvisio, San Pietro, Timaucleulis, e Paluzza) che daranno vita alla 70ª edizione del campionato Carnico; due in più (San Pietro e Trasaghis) rispetto alla passata stagione mentre in deroga ha avuto l’ok federale la Velox B (fuori classifica).
PROGETTO CARNICO
L’ouverture della riunione ha visto da parte del consigliere regionale della Figc Franco Sulli la presentazione a grandi linee del “progetto Carnico” dal suo nascere condiviso dal consigliere Luca Boschetti e dall’assessore regionale alle finanze Barbara Zilli quindi approvato all’unanimità in sede di Consiglio regionale.
A disposizione delle società dell’Alto Friuli ci sono 135 mila euro da utilizzare in un triennio e questo finanziamento servirà a sostenere il settore giovanile con corsi e incontri informativi, la ripresa delle rappresentative (da questa stagione quella dei Giovanissimi che avrà quale mister Gilberto Buzzi), il possibile sviluppo del calcio femminile, progetti mirati all’interno delle scuole e la realizzazione di un “salone” (con sede da stabilire) dedicati ai nomi storici del Carnico. Finanziamenti che, secondo le prospettive del presidente regionale della Figc Ermes Canciani, potrebbero venire incontro alle spese di iscrizione (ad esclusione delle assicurazioni) o in alternativa attutire le spese inerenti le visite mediche.
«Progetto molto articolato – ha ammesso Franco Sulli – ma attuabile se ci saranno unità d’intenti e massima collaborazione da parte delle società con l’obiettivo di costruire qualcosa d’importante».
CAMPIONATO
Trentanove le squadre partecipanti con 12 a formare i gironi di 1ª e 2ª categoria quindi 15 per la Terza con tre promozioni e tre retrocessioni dalla Prima e dalla Seconda e tre promozioni dalla Terza alla Seconda. Partenza prevista nel week-end di sabato 6 e 7 maggio, poi due soste: domenica 14 per la coincidenza con l’Adunata Nazionale degli Alpini in programma a Udine e domenica 15 agosto.
Chiusura verso metà ottobre. Per il girone di Terza categoria il Delegato tolmezzino della Figc, Maurizio Plazzotta ha proposto varie soluzioni ed ora toccherà alle società decidere a maggioranza quale sarà la formula migliore escludendo a priori partite di andata e ritorno (30 giornate impossibili da sopportare). In sintesi prima fase o con tre gironi da 5 squadre o girone unico di sola andata, poi la creazione ulteriori gironi per la seconda fase per poi arrivare a promozioni dirette o mediante spareggi.
COPPA CARNIA
Nuova formula. Tre gironi da 4 squadre per Prima e Seconda categoria, mentre per la Terza si dovrà preventivamente conoscere il numero delle iscritte. Agli ottavi di finale accederanno 8 squadre di Prima, 4 o 5 di Seconda, 3 o 4 di Terza. Agli ottavi le squadre di Prima affronteranno le otto delle categorie inferiori. Ottavi e quarti a partite secca, semifinali con andata e ritorno e finalissima il 12 agosto a Gemona. Prima giornata domenica 25 aprile.
COPPA DI CATEGORIA
Sarà riservata alle squadre di Seconda e Terza categoria a cui accederanno le migliori otto squadre della fase a gironi della Coppa Carnia. Saranno tutte sfide secche con le due finali (una per categoria) programmate per fine agosto .
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