Gesteco a Rimini con in palio il primato, coach Pillastrini: «Servirà un’umiltà speciale»

Cividale, ricaricate le batterie dopo la cena di Natale passata assieme ai tifosi, dovrà fare i conti con una squadra ambiziosa e ben allenata, reduce da tre risultati utili consecutivi

Gabriele Foschiatti

Seconda trasferta consecutiva per la Gesteco Cividale, a caccia della vetta della classifica nel recupero della quindicesima giornata che si giocherà mercoledì 17 dicembre al PalaFlaminio di Rimini. I friulani, ricaricate le batterie durante la cena di Natale passata assieme ai tifosi, dovranno fare i conti con una squadra ambiziosa e ben allenata, reduce da tre risultati utili consecutivi.

I precedenti sorridono ai ducali, usciti vincitori in cinque dei sei confronti giocati in A2 tra campionato e coppe. I tifosi ricorderanno i due successi sul campo dei romagnoli, entrambi arrivati con un canestro allo scadere di Redivo, oltre ovviamente a quello in finale di Supercoppa Lnp a settembre. Ogni gara fa però storia a sé. La squadra di Sandro Dell’Agnello mira alla promozione e seppur orfana di Robinson può contare sul miglior reparto guardie del campionato: Marini, Tomassini e Denegri, rinforzo estivo ex Cremona e Tortona in A

La pericolosità diffusa è uno dei segreti in bella vista di questo gruppo, che manda sette uomini in doppia cifra di media – Ogden, Camara e Simioni oltre ai quattro già citati – ed è il miglior attacco del campionato con 82.4 punti seganti. «Affrontiamo una delle grandi favorite del campionato, in un ottimo momento – ha esordito coach Stefano Pillastrini nel presentare il match alla vigilia – e dovremo giocare con un’umiltà speciale, consapevoli che Rimini per nomi, organizzazione e qualità del gioco ha tutto per giocarsi la promozione».

Il tecnico ha poi esorcizzato le difficoltà dettate dal calendario fitto suonando la carica. «Tutti questi impegni ravvicinati non ci permettono di preparare bene la partita e neanche di riposare nel modo giusto. Abbiamo però la motivazione per superare ogni difficoltà, vogliamo giocare la migliore partita della stagione».

L’importanza dello scontro diretto è indubbia. Rimini vincendo aggancerebbe Cividale nel quartetto a quota 22 punti, in caso contrario i friulani salirebbero a 24, raggiungendo e superando Pesaro, in attesa dell’esito del recupero delle 21 tra Rieti e Brindisi. I pugliesi con un successo avrebbero infatti lo stesso bottino e occuperebbero la vetta in virtù delle vittorie su friulani, in tal caso secondi, e marchigiani.

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