Gesteco, su la guardia: nel turno infrasettimanale arriva Cento

Il gioco dinamico di coach Emanuele Di Paoloantonio ha permesso ai suoi di conquistare già sei vittorie sinora, di cui quattro nelle ultime cinque, vincendo contro Roseto, Cremona e Ruvo, scontri diretti importanti per una salvezza tranquilla, e facendo lo sgambetto anche alle più quotate Libertas Livorno e Scafati, in entrambi i casi in trasferta.

Non sorprende, quindi, che alla viglia del match Stefano Pillastrini abbia esordito puntando l’attenzione sulle qualità degli emiliani. «Cento è la rivelazione di questo inizio campionato; non era una squadra molto considerata dai pronostici in un campionato così ricco di squadre fortissime e invece sta tenendo un passo importante».

La forza dei biancorossi sta nella loro identità arrembante e moderna, che sinora ha permesso a un roster giovane di andare oltre la somma del valore dei singoli. Il progetto affonda le proprie radici nella passata stagione ed è ripartito pressoché dagli stessi interpreti. In cabina di regia opera Nicola Berdini, classe 2003, bravo in transizione e nel giocare il pick and roll, una soluzione che la squadra emiliana utilizza molto per innescare i lunghi o per pescare i tiratori sul perimetro. Luca Conti in ala piccola garantisce equilibrio, così come Abdel Fall, uno dei volti nuovi arrivato da Varese, nel ruolo di centro. La coppia Usa composta da Gabe Devoe e Stacy Davis IV, rimasti in Emilia di comune accordo per dare continuità al progetto e provare ad alzare l’asticella, completa il quintetto di partenza con esperienza, punti nelle mani e soluzioni dal palleggio. «Cento può vantare una delle migliori coppie di stranieri del torneo – ha sottolineato Pillastrini – e in questo momento sono un avversario molto in forma, che è giusto temere».

Attenzione, in particolare, a Davis. Il prodotto di Pepperdine University è diventato il capitano e il punto di riferimento dei biancorossi dopo il ritiro di Carlos Delfino. Giocatore completo, sa valorizzare la propria stazza e crearsi i propri tiri anche dal palleggio, con diverse frecce al proprio arco; nei momenti di difficoltà è lui a prendere i compagni sulle spalle e lo scorso anno al PalaGesteco era stato tra i protagonisti con trenta punti e sette rimbalzi. Il duello con Deshawn Freeman potrebbe essere determinante ai fini del match.

È Cividale, in ogni caso, a partire con il favore del pronostico. Anche la Ueb infatti è in crescita e potrà fare affidamento sul roster al completo, non un dettaglio. «Siamo in un buon momento – ha confermato Pillastrini –, abbiamo appena giocato al completo per la prima partita, vincendo in trasferta, e quindi siamo nelle condizioni per proseguire al meglio il nostro cammino».

La panchina dei friulani è più profonda di quella avversaria e l’impatto del “secondo quintetto” sarà una chiave del match. A tal proposito, Pillastrini a Roseto ha scelto una rotazione a otto, con Alessandro Ferrari e Amici in panchina. Vedremo se confermerà la scelta.