Garofalo vede salvo il Rivignano, titolo deciso dagli juniores ’96

«Nel settore giovanile non ci sono accordi sotto banco come nel calcio dei grandi – afferma Loris Garofalo, dirigente del Rivignano –. C’è molto più rispetto dell’etica. Basti vedere nel campionato...

«Nel settore giovanile non ci sono accordi sotto banco come nel calcio dei grandi – afferma Loris Garofalo, dirigente del Rivignano –. C’è molto più rispetto dell’etica. Basti vedere nel campionato allievi: all’Ancona mancano proprio i 5 punti persi per strada contro il Bearzi. Insomma, anche se le due società appartengono alla stessa famiglia, c’è stata la massima sportività».

Domenica la sua squadra rischia d’incappare nello spareggio con il Brugnera. «Dovrebbero succedere, però, due fatti inconsueti in contemporanea – puntualizza Garofalo –: il Trieste calcio dovrebbe vincere contro l’Ancona che ha bisogno di 3 punti per restare in corsa per il titolo, noi dovremmo perdere in casa contro l’Ufm già salvo».

Insomma, il Rivignano dovrebbe salvarsi: «Purtroppo, siamo stati la delusione. Dopo un’andata all’altezza siamo calati molto. Purtroppo, la squadra è nata in agosto con 10 ragazzi nuovi. Per il titolo azzardo che il Pordenone, schierando i 1996 che giocano negli juniores nazionali, batterà la Manzanese e vincerà il titolo al 90 per cento».

Infine, uno sguardo più generale agli allievi: «Le retrocessioni di Aquileia e CjarlinsMuzane me le aspettavo: erano due squadre ripescate. Lo spareggio tra Falchi e Nuova Sandanielese, pur essendo una gara aperta, lo vinceranno i Falchi». (g.m.)

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