Fotomontaggi e polemiche il gol fantasma spacca l’Italia

UDINE. Roma (e la Roma) tornano a essere nuovamente accerchiati. Questa volta, però, a premere sulla città eterna e su Trigoria non ci sono i visigoti di Alarico dei Balti, ma dirigenti, tifosi e media di tutta Italia che dopo il “sacco” del Friuli attaccano Garcia e i giallorossi attraverso televisioni, internet e carta stampata. Anche, e soprattutto, dopo la scelta dei due principali quotidiani romani di benedire le scelte di Guida e le parole del tecnico francese nel post partita di Udine attraverso strategie, quantomeno, bizzarre e fantasiose. E sulla rete gli hastag di maggiore tendenza, per il mondo non giallorosso, sono #MafiaCapitale – a ricordare le triste vicende di Carminati & Co. – ed #ErSistema, sbeffeggiando il trend romanesco.
Urbe. I media capitolini sin dalla fine del primo tempo hanno vestito i panni dei legionari in versione testuggine a difesa della squadra di Garcia. Il Corriere dello Sport, per fare un esempio, ha immediatamente pubblicato sul proprio sito internet una foto con il pallone colpito da Astori che avrebbe varcato la linea bianca assieme alla scritta: «Questo è gol!». Peccato che l’immagine non tenga conto della prospettiva di visione di una sfera, il braccio di Karnezis si veda due volte e non si accenni nemmeno al rigore non concesso a Kone. Stessa foto, ma senza commenti così sicuri, poi, sul Messaggero di Roma che però approva la scelta di Guida e giudica sul pallone l’intervento di Emanuelson. Alcuni inviati dalla capitale, inoltre, martedì pomeriggio al Friuli sostenevano che le linee del campo non fossero state tracciate in maniera corretta e che i pali delle porte fossero più grandi delle linee stesse. E se nel primo caso ci permetterete un sorriso, nel secondo ricordiamo come a pagina 12 del regolamento de “Il Giuoco del Calcio”ý si legga (testualmente) che «le linee di porta devono avere la stessa larghezza dei pali e delle traverse»ý. Risultato? Centinaia e centinaia di tweet e post critici, e non propriamente educati, da parte del resto d’Italia.
Contrattacco. Uscendo dal Grande raccordo anulare, come accennato, la musica cambia. Gli affondi iniziali li avevano dati Galliani nel prepartita del Milan con il Sassuolo e soprattutto Beppe Marotta a Sky chiedendosi se, finalmente, le lamentele romaniste fossero arrivate alla fine. Ma il carico da undici lo ha posto, ieri mattina, Tuttosport, il quotidiano di Torino, sparando in prima pagina il titolo “Garcia, contento? Roma aiutata a Udine, Juve danneggiata con l’Inter”. E se la milanese Gazzetta dello Sport si è salomonicamente tenuta al centro spiegando: «seppur senza certezze la rete di Astori sembri valida, ma all’Udinese manca il rigore su Kone». Il meglio, ancora una volta, lo ha dato internet. Andate su Twitter, ad esempio, e cercate – come accennato – #MafiaCapitale ed #ErSistema: troverete di tutto. Da Garcia con i lacrimoni, ai fotomontaggi con la linea della porta bianconera spostata per certificare la rete, sino alla faccia di Stramaccioni traslata sul corpo del tecnico francese mentre suona il violino.
Mattia Pertoldi
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