Ficco e Zanni, due medaglie in Spagna

Oro per il sangiorgino e argento per il cordenonese ai Giochi del Mediterraneo

PORDENONE. Medaglie pordenonesi ai Giochi del Mediterraneo, entrambe arrivano dal sollevamento pesi. Oro ieri per il 17enne Cristiano Giuseppe Ficco, di San Giorgio della Richinvelda, preceduto dall’argento del cordenonese Mirko Zanni.

Cristiano Giuseppe Ficco, appartenente alla categoria 85 kg, ha vinto l'oro nello strappo, totalizzando 153 kg. L'azzurro ha superato il greco Dimitrios Aslanidis (fermatosi a 152) e il tunisino Ramsi Bahloul (151). Nello slancio l'azzurro ha alzato 182 kg fermandosi però ai piedi del podio e risultando quarto. Anche Cristiano ha frequentato la palestra della Pesistica Pordenone, ma appartiene alla High Quality Power di San Giorgio della Richinvelda, il suo paese. Cristiano fa la spola tra Pordenone e Roma dove studia ragioneria (è al terzo anno) e si allena al centro sportivo Giulio Onesti. Il talentuoso sollevatore è allenato dal padre Vincenzo Ficco, originario di Valenzano, in provincia di Bari. Anche lui in passato fu un buon atleta del giro azzurro. La madre di Cristinao Giuseppe, ovvero Barbara Lenarduzzi, gestisce un agriturismo. «Non sappiamo se Cristiano sia o meno un fenomeno – spiega il padre allenatore – i numeri però indicano che si può puntare su di lui. A Tarragona è stato bravo».

Felicità anche a Cordenons dove si esulta per Mirko Zanni, 20 anni, del Gruppo sportivo Esercito. Zanni ha conseguito l'argento nello strappo, categoria 69 kg. Al terzo tentativo ha sollevato 145 chili. È l'ennesima medaglia per lui, che può vantare anche un bronzo mondiale, due argenti europei e un bronzo ai Giochi olimpici giovanili. Ma sono quelli per i grandi cui puntano Ficco e Zanni. Tokyo 2020 è nel mirino.

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