Fabbro e Bovolenta giocatori determinanti Gelormini metronomo
7 MIGLIORINI Il mini-play decisivo nei playoff. Dopo un inizio non facile ha trovato spazio e fiducia ed è stato la chiave per i cambi di ritmo. La sua bravura è inversamente proporzionale all'altezza. Gigantesco.
6 TESOLIN “Aiace” non è smentito, la sua furia agonista è servita in tante partite. Ha spesso litigato con il canestro, ma a uno che dà sempre il cento per cento si può perdonare. Guerriero.
7.5 GELORMINI Alle sue spalle anche una finale di C gold, ha saputo tenere in pugno la squadra distribuendo assist a tutti. Non al meglio per qualche infortunio, ha saputo comunque gestirsi. Metronomo.
8 DAL BELLO L'agente speciale per le missioni difensive, ha annullato ogni tipologia di avversario. In più si è anche scoperto tiratore dall'arco. Bivalente.
8 FABBRO L'uomo d'area dell'Humus, qualche passaggio a vuoto qua e là, ma quando manca si sente tutta la sua mancanza nel pitturato. Con la chicca della miglior partita nella gara più importante. Determinante.
6 CHIESURIN Ha bilanciato i chili di troppo con l'esperienza, importante in alcune situazioni tattiche. Professore.
7 FRANZIN Ha completato la sua maturazione, ora se il tiro non gli entra sa mettersi al servizio del gruppo, anche buon difensore. Intelligente.
6.5 BELLINVIA Le sue “bombe ignoranti”, alla Basile, hanno salvato Sacile in tante situazioni, sembra impossibile che entrino, eppure lo fanno. Bombardiere.
7 D'ANGELO Fisico da guardia, destrezza e furbizia da giocatore d'area, sa sempre essere al posto giusto al momento giusto. Sa anche segnare dall'arco. Totale.
6 KELECEVIC Il tempo lavora per lui, è un 1999, grande realizzatore, ha solo bisogno di trovare continuità. Futuribile.
8 BOVOLENTA Il giocatore chiave dell'Humus, dentro e fuori area, rimbalzista, tiratore, difensore. Tuttologo.
6 VERARDO, FELTRIN, CITTON e CARNIEL Hanno completato la rosa, nella promozione c'è senz’altro anche qualcosa di loro. Importanti. (d.d.)
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