Esclusi Graziano e Cristiano Dus Al Pordenone scoppia un caso L’Azzanese si è assicurata Fabbro

PORDENONE Il Pordenone ha tagliato il trequartista (classe ’84) Cataldo Graziano. Lo ha fatto dopo nemmeno due settimane dal suo arrivo. “Separazione avvenuta per motivi tecnici” recita il comunicato...

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Il Pordenone ha tagliato il trequartista (classe ’84) Cataldo Graziano. Lo ha fatto dopo nemmeno due settimane dal suo arrivo. “Separazione avvenuta per motivi tecnici” recita il comunicato ufficiale del club di via Stadio. Il tecnico Vanoli, in soldoni, non aveva bisogno di un giocatore dalle sue caratteristiche. Il caso del giorno ruba spazio a un grande colpo di mercato: l’Azzanese ha ingaggiato il bomber Marco Fabbro (’82). Al palo Spal Cordovado e Gruaro, le altre due concorrenti.

Il caso. Graziano è arrivato in neroverde il 16 luglio. Mercoledì scorso si è radunato con la squadra, ha svolto i test atletici e sostenuto i primi allenamenti. Dopo neanche sette giorni di lavoro, Vanoli ha notato che non faceva al caso suo e ieri è arrivato il taglio. Spiazzato e incredulo il protagonista della vicenda: «Avrebbero potuto dirmelo prima che non corrispondevo al loro identikit – ha affermato il trequartista -. Mi domando ancora perché mi abbiano ingaggiato». Indiscrezioni dicono che il giocatore sia stato preso direttamente dalla dirigenza, senza un consulto con l’allenatore: Vanoli si è trovato così un giocatore inutile al suo progetto (il 4-2-3-1) e ha spinto per il taglio. Via da Pordenone anche Cristiano Dus ma per motivi diversi. Il terzino, classe ’91, che preferiva un impegno più leggero per motivi di studio, si è accasato al Fiume/Bannia in Prima categoria. Non è dunque un caso se, dalle parti del “De Marchi”, si sia visto in questi giorni Andrea Cussigh (’91), fluidificante ex Tamai. Il giocatore piace ai “ramarri”, ma il terzino spera ancora un ingaggio in Lega Pro, così è tornato ad allenarsi con le “furie rosse”.

Bomber. Che colpaccio, l’Azzanese: si è ripresa Marco Fabbro (’82) dopo solo una stagione. Ieri, in tarda serata, è giunta la firma del bomber a conclusione di una trattativa iniziata e conclusa nel giro di nemmeno una settimana, in conseguenza dell’addio di Schifano. Se fino a pochi giorni fa la dirigenza si lamentava del dietrofront dell’attaccante veneto, ora può proprio benedire quel divorzio: i biancazzurri hanno di nuovo con sé un attaccante da 15 gol a campionato.

Alberto Bertolotto

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