È una super-Udinese: al Friuli Verona travolto per 4 a 0
Doppietta di Barak, gli altri due gol portano la firma di Widmer e Lasagna. I bianconeri hanno dominato la gara costruendo un gran numero di occasioni

UDINE. Quattro gol per schiantare l'Hellas Verona e conquistare la quarta vittoria consecutiva in campionato.
La cura Oddo ha riportato in piena salute l'Udinese, che può festeggiare 24 punti sotto l'albero, con una partita ancora da recuperare.
L'Udinese vince, trascinata da un Barak protagonista assoluto del poker.
È lui che porta in vantaggio i friulani con un gol capolavoro alla mezz'ora, innesca l'azione che porta al raddoppio di Widmer e, nella ripresa, centra il raddoppio prima che anche Lasagna sigilli la sua buona prestazione con un gol.
Mentre l'Hellas Verona rimane spettatore passivo, in completa balia delle onde di gioco bianconero. Reduci dalle vittorie su Inter e Milan, Udinese e Verona puntano a dare continuità ai risultati.
Dopo una primissima fase di studio e di equilibrio, però, è l'Udinese a guadagnare metri e a diventare padrona assoluta del campo.
Un predominio che si traduce nel vantaggio realizzato poco prima della mezz'ora con un gioiello di Barak.
Ali Adnan fa partire un cross dalla sinistra a tagliare il campo, Widmer dalla destra rimette a centro area per il talento ceco che controlla con il destro, si gira e fa partire un sinistro tra due avversari che supera Nicolas.
Da questo momento in poi c'è solo Udinese. L'Hellas rimane schiacciata nella propria metà campo, incapace di alzarsi e anche solo di presentarsi dalle parti di Bizzari, spettatore non pagante in campo.
Naturale, in questo scenario, il raddoppio bianconero innescato ancora da una grande giocata di Barak che fa partire dalla distanza un bolide che Nicolas non riesce a trattenere.
Il portiere gialloblù resiste con il corpo al successivo attacco di Lasagna, ma capitola sul terzo tentativo bianconero, che raddoppia con un tiro di Widmer preciso sul palo lungo.
Il copione rimane identico anche nella ripresa. Pecchia prova a giocarsi subito la carta Pazzini, dentro al posto di Kean, incapace di incidere nella prima frazione di gara.
E poi sostituisce Ferrari con il giovane Woo. Ma è sempre e solo l'Udinese a fare la partita, rendendosi pericolosa ancora in più occasioni, con ripartenze veloci che mettono in evidenza tutto il divario tra le due formazioni in campo.
Prima che ancora Barak, autore di una prova superlativa, firmi una doppietta che gli vale il sesto gol in serie A, al termine di una bella azione innescata sulla destra da Widmer che serve Lasagna.
L'attaccante di tacco serve all'indietro per il sinistro infallibile del ceco.
L'Udinese completa l'opera legittimando il netto vantaggio sul campo con il quarto gol che porta la firma di Lasagna, servito da un filtrante di Jankto in area, bravo a scaricare il sinistro con il pallone che colpisce la parte bassa della traversa e si infila in rete.
I quattro gol non saziano l'Udinese che continua ad attaccare fino allo scadere, sfiorando anche il quinto centro con una traversa netta centrata da Stryger Larsen con un colpo di testa a 2' dal termine del tempo regolamentare, e con una conclusione a botta sicura di Ali Adnan, salvata da Nicolas d'istinto con i piedi.
Argomenti:udinese calcio
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