È Fabio Pittilino il re degli allenatori
Al mister 40enne della Gemonese il Premio Comuzzi. Il 28 in Provincia riconoscimenti a tutti i vincitori della categoria

Manzano 6 Gennaio 2017. Finale Coppa Italia Dilettanti. Gemonese-Cjarlins Muzzana. © Petrussi Foto Press - Diego Petrussi
UDINE. Si chiude nel modo migliore, con il riconoscimento attribuitogli dai suoi stessi colleghi, il 2017 da favola dell'allenatore della Gemonese
Fabio Pittilino
. Il direttivo del gruppo provinciale degli allenatori, guidato da Gianni Tortolo, ha infatti assegnato al tecnico pedemontano l'ambito “Premio Comuzzi”, che dal 1995 viene assegnato a un mister distintosi nel corso della stagione in memoria del tecnico che scrisse pagine indelebili nel calcio friulano. La consegna del premio avverrà giovedì 28 dicembre alle 17 nella sede della provincia di Udine nel corso della “Festa del mister”, e omaggia Pittilino per i successi ottenuti nella Coppa Italia di Eccellenza e nella Supercoppa Fvg giocatasi allo stadio Friuli. La scelta dell’emergente tecnico giallorosso (classe 1977) arriva dopo l’assegnazione del riconoscimento a due personaggi ben più navigati come
Furio Cososu
e
Roberto Peressoni
, e l’auspicio è che per lui possano aprirsi opportunità luminose come accaduto ad
Andrea Toffolo
. Insignito anch’egli quarantenne del “Comuzzi” nel 2014, e ora nello staff del Pordenone. Pittilino è alla sua quarta stagione alla guida della Gemonese dopo essersi svezzato nel settore giovanile della Manzanese, e vanta un passato agonistico come difensore con oltre 200 presenze in serie C. Nel corso della “Festa del mister” verranno premiati anche gli allenatori che hanno vinto i campionati nella passata stagione. Sono il debuttante
Stefano Chiarandini
(Santamaria, Prima categoria girone B), Massimo Pittoni (Venzone, Seconda categoria girone B), Victor De Nardo (Buttrio, Terza categoria girone B),
Pietro Piva
(Cjarlins/Muzane, campione regionale Juniores),
Domenico Bevilacqua
(Palmarket Pagnacco, Giovanissimi provinciali girone A) e
Bruno Frucco
(Gemonese, Giovanissimi provinciali girone B). Il riconoscimento alla carriera verrà invece assegnato a
Lido Cantarutti
per il suo ultradecennale impegno dei settori giovanili del Medio Friuli,
Armando Ferro
, punto di riferimento per il calcio di tutta la Bassa, e
Gianni Timeus
, leggendario personaggio del campionato carnico, mentre il premio "Settore giovanile 2017" è stato assegnato a
Yari Tullio
, già portiere di buon livello impegnato nel vivaio dell’Union Martignacco. Il tocco rosa è infine dedicato al “Premio allenatore di calcio femminile 2017”, di cui si fregerà
Piera Cassandra Maglio
, per 15 anni giocatrice in serie A e Nazionale. Per lei, attualmente alla Polisportiva San Marco in serie C, trascorsi da mister al Donatello, Fiumicello e Isontina.
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