É duello tra Battocchio e Abdi

UDINE
Il grande freddo e le pesanti assenze in mediana. Ecco i problemi dell’Udinese alla vigilia del turno infrasettimanale di campionato che domani sera porterà il Lecce al Friuli, una sfida che i bianconeri hanno cominciato a preparare col gruppo al completo ieri tra non poche difficoltà, ma almeno al riparo dal freddo, riscaldati dai ventilatori della tensostruttura del Bruseschi che per tutto il corso della seduta hanno garantito una temperatura tra i sette e gli otto gradi, ben al di sopra dello “zero” percepito all’esterno dove intanto il vento increspava i teloni posti sui campi ricoperti, laddove Di Natale e compagni non hanno messo piede neanche per il riscaldamento.
Ed è proprio all’interno della tensostruttura che l’allenatore Francesco Guidolin ha cominciato a provare le varie soluzioni in vista di una partita resa problematica anche dalle molte assenze a centrocampo, un reparto in cui mancherà anche lo squalificato Armero rispetto alla sfida giocata sabato sera a Torino. Il colombiano va ad aggiungersi alla lista degli assenti assieme ai nazionali Asamoah, Badu, all’infortunato Pinzi, che ne avrà ancora per dieci giorni prima di rimettersi a disposizione e a Sissoko, da ieri ufficialmente ceduto al Brest. Va da sé che i problemi per il “Guido” siano di quantità e qualità, con la conseguenza di avere scelte limitate alla disponibilità di pochi, fermo restando che il turnover sarà limitato anche in difesa per il mancato rientro anticipato di Benatia. Ammesso che Guidolin intenda confermare il modulo (3-5-1-1) di partenza adottato con la Juventus, in mediana si pone il ballottaggio tra Abdi e Battocchio per il ruolo di mezz’ala sinistra. Sarà la volta del giovane argentino titolare dal primo minuto, oppure di Abdi arretrato in un ruolo a lui più congeniale? Se la scelta dovesse ricadere sullo svizzero in avanti a fare coppia con Di Natale dovrebbe essere Floro Flores (l’alternativa meno credibile è quella di Torje). Guidolin dovrà dunque scegliere uno tra Abdi e Battocchio, con la mediana completata da Basta a destra, Isla mezz’ala, Fernandes centrale e Pasquale (più di Fanchone) da proporre a sinistra. Scelte quasi obbligate in difesa dove il trio composto da Ferronetti, Danilo e Domizzi sembra offrire ancora più garanzie rispetto alle alternative (leggi Ekstrand e Neuton). Con questo dubbio Guidolin si presenterà all’inizio della seduta di rifinitura in programma questo pomeriggio alle 15.30 che il tecnico ha già deciso di far svolgere sul campo coperto.
Stefano Martorano
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